MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Le lacrime per Fabrizio e Valeria: "L’amore non ha fine"

I funerali della coppia morta domenica sul Vareno. Già donati 266mila euro per garantire un futuro alla figlia di appena 5 anni

Fabrizio Martino Marchi e Valeria Coletta

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Milano, 4 febbraio 2021 - "Per noi, il 31 gennaio 2021 sarà un ricordo che col tempo sbiadirà. Ma per voi, distrutti davanti a figli perduti, è un orologio che si è fermato per sempre. A Milano oggi regna il silenzio interrotto dal vostro pianto". Silenzi e lacrime assecondate dalla pioggia nel giorno dei funerali di Fabrizio Martino Marchi e Valeria Coletta, marito e moglie di 40 e 35 anni, morti domenica dopo essere caduti in un dirupo mentre camminavano in montagna, tra il Passo della Presolana e il Vareno, con la figlia di 5 anni e una coppia di amici che li hanno visti precipitare all’improvviso. Don Virginio Ferrari ha parlato alle famiglie, agli amici, ai conoscenti e anche agli sconosciuti che ieri hanno voluto esserci per dare l’ultimo saluto ai due sposi nella chiesa salesiana di Sant’Agostino, a due passi dalla stazione Centrale. Almeno 300 persone sparpagliate tra le panche della navata, sulle sedie o in piedi.

"Fabrizio era di casa qui – ha ricordato il parroco – allenava i ragazzini dell’oratorio in palestra ed era legato alla società sportiva di cui il papà era presidente". Ha parlato della montagna, "dalla quale Fabrizio e Valeria erano affascinati. Conoscevano bene quel sentiero. E le vette sono metafora della pienezza che avevano raggiunto, volevano salire con la stessa passione con cui affrontavano la vita. L’ultimo gesto di Fabrizio, che ha cercato di salvare Valeria, è stato un gesto d’amore". Parole che hanno scatenato singhiozzi e abbracci. "Solo l’amore non avrà mai fine. Dio vi ricompensi – ha detto, rivolgendosi a Fabrizio e a Valeria – per tutto il bene che avete saputo donare. Dal paradiso continuate ad amare la vostra bambina". Per la loro figlioletta, che ora vive con i nonni paterni, gli amici hanno organizzato una raccolta fondi con l’obiettivo di "regalarle un futuro felice come i due genitori avrebbero voluto fosse". In due giorni sono stati raccolti oltre 266mila euro (per donare: www.gofundme.com). Su due mazzi di rose appoggiati all’altare si leggeva "Ciao mamma e papà". L’ultimo messaggio per questa famiglia spezzata è stato di una maestra della scuola dell’Infanzia: "L’amore di Valeria e Fabrizio è stato talmente forte per le persone a loro care, che vivrà per sempre nei loro cuori. Abbiamo conosciuto la loro parte più semplice, dolce e vera, li abbiamo conosciuti da genitori. Valeria amorevole, precisa, puntuale, umile nell’accettare i consigli. Fabrizio solare. Durante l’ultimo colloquio faceva le trecce alla sua bambina guardando i tutorial. Ci dimostrava la sua forza d’animo, che un papà può fare le trecce. Ora, una certezza, la sua bambina l’avrà sempre: sarà amata. Dalla sua famiglia, dai suoi amici, da tutti noi".