"In questo periodo storico, i cittadini hanno grandi preoccupazioni di carattere sanitario ed economico: almeno sul fronte della sicurezza, devono poter vivere senza condizionamenti". Quello di incrementare la percezione di sicurezza dei milanesi è uno degli obiettivi prioritari del nuovo comandante provinciale dei carabinieri, il generale di brigata Iacopo Mannucci Benincasa (nella foto, con il direttore del Giorno Sandro Neri), che ieri ha visitato la redazione in compagnia del capitano della Compagnia Duomo Matteo Martellucci. "È vero che il calo dei reati è costante – ragiona – ma ci sono comunque episodi che generano allarme sociale: penso alle truffe agli anziani o alle bande che rapinano i ragazzini di tutto quello che hanno addosso, persino di scarpe e felpe. Su questo ci dobbiamo concentrare, intervenendo in maniera mirata: saremo dove la gente ci vuole".
L’altro fronte è quello della lotta alla criminalità organizzata, che Mannucci Benincasa ha avuto modo di conoscere a fondo prima nelle sue esperienze tra Calabria, Sicilia e Campania e poi tra il 2012 e il 2015 come capo dell’Ufficio criminalità organizzata del Comando generale. "In questa fase di ripartenza dell’economia – riflette – i clan cercheranno di coltivare i loro interessi su tre fronti: acquisizione diretta di aziende in crisi, condizionamento delle gare d’appalto e sfruttamento dei fondi pubblici". N.P.