Milano ad alta tensione, manifestazione nazionale per la Palestina e corteo anti Putin: ecco le strade a rischio

A partire dalla mattinata di sabato la città sarà attraversata da due proteste: alla marcia “contro il genocidio di Gaza” previste almeno 5.000 persone

Una manifestazione a sostegno della Palestina nel dicembre del 2023

Una manifestazione a sostegno della Palestina nel dicembre del 2023

Milano – Giornata di manifestazioni quella di sabato 24 febbraio a Milano. La città sarà infatti teatro di due cortei: quello organizzato dalla comunità ucraina e dall’associazione anti Putin Russi Liberi, e quello nazionale – al quale sono previsti almeno 5.000 partecipanti – organizzato in sostegno al popolo Palestinese. Entrambe le manifestazioni avevano chiesto di poter terminare la marcia in piazza Duomo, ma Palazzo Marino ha negato l’autorizzazione.

Il piano della Questura

La Questura di Milano, in linea con le determinazioni del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, ha predisposto un dispositivo di sicurezza per garantire l’ordinato svolgimento delle manifestazioni e per prevenire eventuali turbative per l’ordine pubblico, evitando che le due iniziative possano incidere l'una sull'altra nelle aree del centro cittadino.

Due anni di guerra in Ucraina 

Per quanto riguarda la mobilitazione anti Putin e a sostegno dell'Ucraina, l’appuntamento è alle 11 in piazza Cordusio. Il tema della protesta è “Due anni di terrore” in riferimento all’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina iniziata il 24 febbraio 2022, ma sarà anche l’occasione per commemorare la morte una settimana fa in carcere del dissidente Alexey Navalny. I Russi Liberi  al termine del presidio si uniranno alla manifestazione organizzata dalla comunità ucraina (con il sostegno di +Europa, Azione, Italia Viva e Radicali e la partecipazione di esponenti Pd) per un corteo che partirà alle 13 e attraverserà il centro, passando da via Dante, piazza Cordusio e piazza della Scala, per arrivare verso le 15 in San Babila, dove è previsto un collegamento con Andriy Yermak, stretto collaboratore del presidente Zelensky, e Oleksandra Matviichuk, leader dell'associazione ucraina Premio Nobel per la Pace Centro per le libertà civili. 

Piazzale Loreto

Alle 14.30 da piazzale Loreto partirà invece la manifestazione nazionale organizzata dalle associazioni palestinesi in Italia per chiedere lo “stop al genocidio” nella striscia di Gaza. Al corteo hanno aderito Arci e Assopace insieme a molte sigle della sinistra, dal sindacato di base Cub, Sinistra italiana fino a Potere al Popolo e Rifondazione comunista.

Il percorso

Dopo la partenza da Loreto, i manifestanti transiteranno dalla Stazione Centrale, per raggiungere piazza della Repubblica e imboccare i bastioni fino a Porta Volta. L’arrivo è previsto per le 20 in largo Cairoli

Di Battista

Ha annunciato la sua presenza anche l’ex parlamentare del Movimento 5 Stelle Alessandro Di  Battista, che sarà con la sua associazione ‘Schierarsi’ in un gazebo in piazza Argentina per raccogliere firme in sostegno della proposta di legge per chiedere allo Stato italiano il “riconoscimento dello Stato di Palestina come Stato sovrano e indipendente”.

Mezzi pubblici

Atm avverte che il doppio appuntamento andrà inevitabilmente a incidere sul servizio di trasporto pubblico in città. “Dalle 13 – dice Atm – diverse linee potrebbero essere deviate, in parte interrotte o rallentate”. 

In centro

In particolare, per quanto riguarda la manifestazione contro l’invasione dell’Ucraina, i disagi riguarderanno piazza Castello, Cairoli, Cordusio, piazza della Scala, piazza Meda e San Babila. Le linee coinvolte sono 1, 2, 4, 12, 14, 16, 19, 50, 57 e 85. 

Loreto-Cairoli

Il corteo pro Palestina, che attraverserà la zona nord, interesserà i mezzi di Loreto, viale Andrea Doria, Caiazzo, piazza Duca d’Aosta, via Vittor Pisani, Repubblica, viale Monte Santo, piazzale Principessa Clotilde, Bastioni di Porta Nuova, piazza 25 Aprile, Bastioni di Porta Volta, piazzale Biancamano, piazza Lega Lombarda, e Foro Buonaparte. Moltissime le linee coinvolte: 1, 2, 4, 5, 9, 10, 12, 14, 15, 33, 43, 50, 55, 56, 60, 81, 85, 90, 91, 92 e 94.