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Fedez e quei 100mila euro per il concerto alla Sagra dello Stoccafisso di Cittanova: lo sponsor e il “vitto” per lui e Giulia Honegger

Il rapper si esibisce gratuitamente per il pubblico ma incassa una cifra record. L’azienda Stocco&Stocco copre i costi dell’evento. Dall’inchiesta “Doppia Curva” le ombre sui concerti estivi in Calabria: quei legami tra Alex Cologno e ‘ndrangheta

Il rapper Fedez. A destra, il volantino dell'evento a Cittanova

Il rapper Fedez. A destra, il volantino dell'evento a Cittanova

Milano – Mentre l’estate italiana si accende tra sagre paesane e festival di provincia, un nome risuona tra le colline dell’Aspromonte: Federico Lucia, in arte Fedez, si prepara a calcare il palco della Festa Nazionale dello Stocco a Cittanova, incassando la notevole cifra di 100mila euro per una singola serata. L’evento è in programma il 12 agosto alle 22:30 nel teatro sotto le stelle del piccolo borgo calabrese di poco più di novemila abitanti. Secondo quanto rivelato dal magazine Mowmag, il cachet stellare non graverà sulle casse pubbliche del piccolo comune.

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A sostenere economicamente l’operazione è infatti Stocco&Stocco, azienda specializzata nella trasformazione e commercializzazione dello stoccafisso, che da anni investe cifre importanti per garantire nomi di richiamo alla propria festa aziendale. Negli anni passati ha portato sul palco di Cittanova artisti del calibro di Tiziano Ferro, Cesare Cremonini e i Nomadi.

Vitto, alloggio e spese

Il contratto di Fedez prevede, oltre al cachet principale, il rimborso completo di vitto e alloggio per l’artista e il suo entourage, inclusa la sua nuova compagna Giulia Honegger. Le richieste del rapper non si limitano agli aspetti economici: tra le clausole contrattuali figurerebbero vini bianchi rigorosamente senza solfiti, carne e verdura biologiche. La struttura finanziaria dell’operazione prevede che il Comune di Cittanova anticipi le spese, successivamente rimborsate dall’azienda privata.

Fedez insieme a Giulia Honegger (Foto profilo Instagram)
Fedez insieme a Giulia Honegger (Foto profilo Instagram)

Questo concerto arriva peraltro in un momento di transizione nella carriera di Fedez. Il divorzio da Chiara Ferragni ha segnato non solo la fine di un matrimonio, ma anche la conclusione di un impero mediatico che sembrava inarrestabile. Mentre l’ex moglie affronta le conseguenze del caso Balocco con un drastico ridimensionamento delle sue attività imprenditoriali, Federico Lucia cerca nuove fonti di guadagno. L’evento calabrese si inserisce in un’estate che vede l’artista impegnato in una serie di concerti in località di provincia, da Santa Teresa di Riva in Sicilia ad altre destinazioni lontane dai grandi palchi metropolitani.

Le ombre sui concerti dell’inchiesta “Doppia Curva”

L’ultima volta che i concerti calabresi di Fedez sono saliti agli onori della cronaca è stato a causa dell’inchiesta giudiziaria “Doppia Curva”. Le indagini della Procura di Milano, nel 2024, hanno infatti gettato una luce inquietante sui rapporti tra le tifoserie calcistiche, il mondo dello spettacolo e la criminalità organizzata, con particolare riferimento proprio ai concerti del rapper in Calabria (lui, beninteso, non è coinvolto nell’inchiesta).

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Al centro delle indagini era emersa la figura di Islam Hagag, noto come Alex Cologno, amico del rapper e fedelissimo del capo ultrà milanista Luca Lucci, condannato a 10 anni di carcere. Hagag, arrestato nell’ambito dell’operazione, aveva sviluppato numerose “entrature calabresi” che gli avrebbero consentito di infiltrarsi nell’organizzazione del concerto poi saltato di Fedez al Calura di Roccella Jonica, previsto per il 6 agosto 2024.

Le indagini rivelano come Alex Cologno si sia affidato a Francesco Barbaro, figlio di Rocco Barbaro “u Sparitu”, elemento di spicco della ‘ndrangheta del mandamento jonico, per “allontanare altri pretendenti” nell’organizzazione degli eventi. Una rete di rapporti, questa, che ha sollevato interrogativi sulla trasparenza del settore concertistico in alcune zone del Sud Italia, dove la presenza della criminalità organizzata può condizionare l’assegnazione di appalti e la gestione di eventi pubblici.