
Novità e tradizione, anche quest’anno il binomio animerà la 102esima edizione della fiera di San Giuseppe, il tema 2025, "Esprimi...
Novità e tradizione, anche quest’anno il binomio animerà la 102esima edizione della fiera di San Giuseppe, il tema 2025, "Esprimi un desiderio". "Racchiude il nostro impegno per un mondo più sostenibile ed equo nell’anno in cui siamo ‘Capitale Europea dello Sport Inclusivo e del Volontariato’", spiega la vicesindaca Paola Colombo. La kermesse è al via, come sempre ad aprire le danze sarà la passerella delle eccellenze, la consegna del Gelso d’Oro ai benemeriti, cernuschesi che si sono distinti nello sport, nel sociale, nel mondo del lavoro e del volontariato. Il più atteso, alla memoria, sarà per Ermanno Zacchetti, il primo cittadino scomparso a luglio dopo un tumore a soli 52 anni. Appuntamento alle 21 alla Casa delle Arti. E poi festa fino a domenica fra bancarelle, giocolieri, saltimbanchi e iniziative fisse come il Giro delle quattro piazze (venerdì alle 17.30) e il luna park. Sabato mattina si terrà alla Filanda la tavola rotonda "Donne e lavoro" con esperte e professioniste fra sfide e pari opportunità. In serata grande cultura al Parco Trabattoni con "The Tempest", spettacolo tratto dall’opera di Shakespeare: danza aerea e su trampoli, maschere, costumi, cirque nouveau, proiezioni, coreografie e musiche senza tempo, uniti in una performance coinvolgente che saprà emozionare grandi e piccoli. Un programma che varia di volta in volta, affiancato alla parte fissa del cartellone. A partire dal "Concorso vetrine", che vedrà i commercianti cimentarsi negli allestimenti più originali.
Domenica all’insegna del mercato contadino con prodotti a chilometro zero in centro e un viaggio nelle storie di Gianni Rodari con dieci stazioni interattive al parco della biblioteca, che sarà intitolato all’indimenticabile scrittore. Attorno, associazioni, produttori agroalimentari, hobbisti, riciclo e tanto intrattenimento per tutti. A chiudere il fine settimana, "Il Carrozzone degli Artisti", in scena attori professionisti, dilettanti e ragazzi con disabilità. Fra i grandi classici, anche le visite guidate a Villa Alari e il Simposio dell’Albero, sculture ricavate da tronchi di piante abbattute raccontate dal Consiglio comunale dei ragazzi che a fine kermesse saranno donate alle scuole.
Bar.Cal.