Lo chef Fabio Fucentese fra i grandi dell’economia

SESTO SAN GIOVANN

di Laura Lana

Dal suo ristorante di via Fratelli Picardi al World Economics Forum di Davos che si è tenuto nei giorni scorsi alla presenza di esponenti di governo e imprenditori di oltre 50 nazioni del mondo. Lo chef Fabio Fucentese, specializzato in cucina giapponese, è stato chiamato nel ristrettissimo staff di sushi, formato da professionisti internazionali che hanno preparato la cena offerta dalle autorità giapponesi in una delle serate del meeting economico più importante del mondo. "Era la seconda volta dopo il 2020. Mister Masayoshi Kazato, presidente del World Sushi Skill Institute, mi ha invitato come membro del prestigioso team che ha organizzato il banchetto ufficiale del Governo giapponese – racconta chef Fucentese (nella foto) -. Devo ammettere che preparare sushi in quel contesto così prestigioso con altri due cuochi straordinari come Hayashi San e Marek Hora, per un pubblico di eccellenza e fuori dal comune, è stato gratificante. È stato emozionante e faticoso e ancora emozionante". In occasione della Japan Night, che ogni anno viene offerta dalle autorità e da grandi imprese del Paese del Sol Levante, lo chef sestese ha partecipato alla stesura del menù e alla preparazione delle pietanze di sushi e di cucina tradizionale giapponese, affiancato dallo chef Hayashi Mitsuru, conosciuto in tutto il mondo per le sue interpretazioni della cucina tradizionale, e dal collega della Repubblica Ceca Marek Hora, che gestisce uno dei ristoranti giapponesi più importanti di Praga. "Vedere il mio faccione italiano sul manifesto ufficiale del banchetto, come primo sushi chef italiano a lavorare per il Governo giapponese, mi ha riempito di orgoglio - commenta -. E i complimenti finali, che mi hanno riservato in molti, in segreto mi hanno strappato anche una lacrimuccia. Per me una soddisfazione immensa". Fucentese è il proprietario e lo chef del ristorante giapponese Kokoro, che ha aperto nel 2002 a Sesto San Giovanni insieme alla moglie Mariko Yamamoto. Un piccolo scrigno di prelibatezze e di pietanze che si ispirano alla cultura e alla cucina del Giappone, nonché il primo ristorante di sushi inaugurato in città. "Un luogo nato dall’amore, di qui il nome Kokoro che significa cuore, con mia moglie che mi accompagna in questa esperienza professionale".