
Polizia a Milano
Milano – Quando ha sentito che senza il tagliandino non avrebbe riavuto il suo indumento lasciato in lavanderia, è andata su tutte le furie. Ma le addette sono rimaste irremovibili nonostante proteste e urla della cliente. Che alla fine ha reagito spruzzando loro addosso una valanga di profumo facendole spaventare e urlare a loro volta perché non sapevano che tipo di sostanza avesse utilizzato. E a placare gli animi è dovuta intervenire la polizia insieme ai soccorritori del 118.
Scompiglio in una lavanderia di via Adriano, periferia nord est di Milano, questa mattina poco prima delle 8.30. Stando alle testimonianze, la cliente, una ventisettenne sudamericana, si è presentata al banco per ritirare un capo di abbigliamento ma alla richiesta di presentare l'apposito talloncino (quello che viene dato al momento della consegna) ha risposto di averlo perso. "Ci dispiace, allora non possiamo darle il vestito", hanno risposto le lavoratrici, italiane di origine egiziana di 27 e 19 anni. La donna ha chiesto di poterlo avere comunque. Ma niente da fare.
Allora ha alzato la voce e, non ottenendo nulla, è andata su tutte le furie e ha afferrato una ‘boccetta’ spruzzando una sostanza in direzione delle due donne. Profumo. Ma le due non lo sapevano e si sono preoccupate. Quindi la richiesta di aiuto e l'intervento di una Volante della polizia, due ambulanze e una automedica. Nessuno per fortuna ha avuto bisogno del trasporto in ospedale. Al momento non sono stati presi provvedimenti nei confronti della sudamericana ma le due lavoratrici potrebbero sporgere denuncia per l'aggressione subita.