REDAZIONE MILANO

L’imprenditore ucciso in Romania Lunedì i funerali nella sua città

Le esequie di Mauro Gadda rientrano in Italia a due mesi di distanza dall’omicidio

Si svolgeranno lunedì prossimo i funerali di Mauro Gadda, l’imprenditore di Busto Garolfo che nella notte tra il 7 e l’8 maggio scorso ha trovato la morte in un campo ad una quarantina di chilometri dalla capitale romena Bucarest. L’intera vicenda aveva destato stupore sia in Italia sia in Romania, dove Gadda viveva da una decina d’anni. Sui siti d’informazione romeni per giorni non si è parlato d’altro, il sessantaquattrenne di Busto Garolfo aggredito brutalmente da una coppia di giovani era stato poi fatto a pezzi, messo in un sacco nero e posizionato nel bagagliaio di un’automobile. Trasportato in un campo ad una quarantina di chilometri da Bucarest, è stato poi dato alle fiamme insieme al veicolo.

Dietro questa vicenda di rara crudeltà, due giovani romeni, Carmeluta e Valentine Barbalau, 23 anni lei e 27 lui, con alle spalle qualche problema sociale e con la legge. I due giovani, stando alle ricostruzioni fatte dagli inquirenti, avrebbero attirato Gadda, noto personaggio della Bucarest bene, in una sorta di trappola per farsi dare denaro e gioielli, trappola che poi sembrerebbe essere sfuggita di mano ai due giovan,i degenerando nella morte dell’imprenditore bustese.

I due ragazzi, incastrati dalle telecamere di sorveglianza che li avrebbero ripresi mentre cercavano di liberarsi del corpo di Mauro Gadda, rischiano vent’anni di carcere mentre per il corpo dell’uomo, dopo mesi di attesa, si è aperta la strada per il ritorno in Italia.

Lunedì mattina nella chiesa Parrocchiale di Busto Garolfo il funerale e la sepoltura nel cimitero cittadino. Si conclude un capitolo molto complesso di una vicenda ancora tutta da chiarire a partire dal ruolo dei due giovani romeni e dal loro rapporto con Gadda, che ha pagato con la vita una conoscenza rivelatasi poi fatale.

Paolo Mattelli