MONICA AUTUNNO
Cronaca

L’ecomostro si rimette in forma. Sarà ristrutturato, non abbattuto

Era la spina nel fianco del centro. Dopo gli interventi all’interno, il palazzo ospiterà appartamenti e forse uffici

L’ecomostro si rimette in forma. Sarà ristrutturato, non abbattuto

L’edificio di via Matteotti: una sacca di degrado in pieno centro città È iniziato il maxi intervento di messa in sicurezza e restyling

Recinzioni di cantiere e operai già al lavoro, al via l’operazione rinascita per il palazzo "ecomostro" di via Matteotti. E colpo di spugna su una sacca di degrado ultradecennale nel cuore del centro storico. Il palazzo sarà mantenuto ma completamente rinnovato. Ospiterà appartamenti e forse uffici. Nelle mani del Comune un progetto di massima presentato dall’immobiliare che, in giugno, si è accaparrata l’edificio a trattativa privata per 790mila euro, dopo due aste in sequenza andate desolatamente deserte. Ma per l’amministrazione comunale l’obiettivo, già agguantato, era ed è uno solo: risanare un immobile degradato e restituire dignità a un’intera zona del salotto buono cittadino. La vicenda è nota. Il palazzo di sei piani, a pochi passi dal Comune e dalle piazze cittadine, aveva ospitato in passato alloggi in edilizia sociale. L’iter per il trasloco degli ultimi inquilini si era concluso nel 2013. Poi una lunga stagione di perizie per verificare condizioni, aggiornare valori, sistemare la burocrazia. L’ultima stima tecnico-economica, corredata da documenti catastali e documentazione fotografica del (deprimente) stato dell’arte, era stata consegnata al Comune prima delle aste cui, tuttavia, nessuno si era presentato. Nel frattempo, anno dopo anno, le condizioni dell’immobile erano peggiorate. Degrado, problemi igienici, rischio intrusioni. Sui tavoli dell’Amministrazione erano arrivate, negli anni scorsi, anche petizioni da parte dei residenti. In giugno la svolta, con la comparsa di un operatore interessato. Qualche incontro prima dell’estate. E la chiusura della partita. I lavori sono in corso. "Si tratta di un intervento privato - così l’assessore all’Urbanistica Lino Ladini - . Ci è stato sottoposto un progetto, ma vi sono dettagli, anche economici, sull’intervento di cui non siamo a conoscenza. Per noi era fondamentale arrivare alla chiusura di questa vicenda". I lavori. "La struttura esterna sarà mantenuta. Il grosso dell’intervento si svolge all’interno. Sappiamo che le imprese hanno provveduto innanzitutto a una colossale operazione di pulizia. Poi partiranno le demolizioni".