DAVIDE FALCO
Cronaca

Le nuove idee per la biblioteca. I ragazzi del Boccioni la vedono così

Quale futuro per Il Quadrato di Baranzate? Gli studenti di quinta H del liceo artistico presentano le loro proposte per migliorare la vivibilità dello spazio. Dalla valorizzazione della facciata a una zona lettura all’aperto.

Le nuove idee per la biblioteca. I ragazzi del Boccioni la vedono così

Le nuove idee per la biblioteca. I ragazzi del Boccioni la vedono così

Nuove idee per la biblioteca Il Quadrato. A presentarle, i ragazzi di quinta H del liceo artistico Boccioni; un lavoro di molti mesi per elaborare proposte per migliorare la vivibilità della biblioteca. "Sono stati molto bravi, hanno presentato i loro progetti in una bellissima e partecipata iniziativa pubblica. Tante idee, tante suggestioni, li ringrazio molto", spiega il sindaco Luca Elia. L’incontro, dal titolo “Quale ruolo urbano per il Quadrato? Percorso di conoscenza e valorizzazione della biblioteca comunale di Baranzate”, è stato realizzato dalla classe quinta H dell’indirizzo di architettura e ambiente del liceo milanese. "Speriamo si possano davvero gettare le basi per un progetto concreto per il futuro, che vedrà la nostra biblioteca al centro di un rinnovamento che porterebbe innegabili benefici a tutta la nostra comunità. Grazie a tutti i partecipanti, e in particolare ai ragazzi del liceo Umberto Boccioni di Milano, alla loro dirigente scolastica e al professor Tiengo, al sindaco Luca Elia e alla nostra assessora Zoe Bevilacqua, e a Riccardo Demicelis di Csbno, Culture socialità biblioteche network operativo", spiegano dalla biblioteca. "Il progetto vuole valorizzare la facciata ovest dell’edificio con l’applicazione di strutture in pannelli di acciaio che riportano con grafismi l’insegna della biblioteca il quadrato, leggibile a seconda del lato di provenienza", racconta uno studente. Lo segue un collega: "Il mio intervento vuole valorizzare il ruolo urbano della biblioteca e l’integrazione dell’area verde esterna nelle dinamiche della piazza esistente. Il grande albero presente, diventa il fulcro di una composizione formata da elementi in acciaio che danno vita a sedute e attrezzature per la lettura all’aperto, con l’aggiunta di cerchi che sottolineano l’ingresso esistente tramite un vialetto di verde". "Un’idea che persegue la finalità di reinserire l’edificio all’interno della vivacità cittadina intervenendo, in contrasto con il rigido formalismo della facciata esistente, con l’introduzione di geometrie curvilinee e colorate. Viene evidenziato l’ingresso e l’intera facciata verso la piazza, simulando, con interventi solidi e rimovibili, le caratteristiche di vivacità degli esercizi commerciali di un mercato, di una piazza, che vivrà", hanno spiegato dal progetto gli studenti del liceo artistico Boccioni.