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Lavoro agile e confusione. L’altra vertenza

L’arretramento sullo smart working "in totale controtendenza rispetto a ogni idea di modernità e flessibilità" è stato seguito da "una...

L’arretramento sullo smart working "in totale controtendenza rispetto a ogni idea di modernità e flessibilità" è stato seguito da "una vera e propria confusione organizzativa e operativa" dei nuovi assetti di Fibercop, colosso delle infrastrutture di rete con una importante presenza a Milano. Per questo la Uilcom Lombardia si prepara a una tornata di scioperi, denunciando "l’incapacità della guida americana" di Fibercop. "Stiamo assistendo a colloqui forzati di nuove figure professionali – spiega Luca Fratantonio, segretario generale della Uilcom Lombardia – senza nemmeno spiegare quali saranno le mansioni, riorganizzazioni solo sulla carta, dove si chiede ai lavoratori di “proseguire come prima”, senza alcuna chiarezza o valorizzazione reale".

Denuncia "pressioni inaccettabili sul progetto BeeXact, con mezzi inadeguati e condizioni che mettono a rischio sicurezza e dignità del lavoro e dei lavoratori". Ma, secondo il segretario, anche altri aspetti compromettono il buon esito della gestione aziendale e delle relazioni sindacali, come "provvedimenti disciplinari non conservativi comminati ai lavoratori".

A.G.