SIMONA BALLATORE
Cronaca

L’antenna del Politecnico a Nolo. Raddoppiano gli spazi e i servizi. E al mercato si farà anche lezione

Dal secondo semestre prenderà forma in viale Monza il corso “Designing in a Multispecies World“ "Ora più progetti per adolescenti e over 65. Ma anche una bussola per i fuorisede e il rebus alloggi".

L’antenna del Politecnico a Nolo. Raddoppiano gli spazi e i servizi. E al mercato si farà anche lezione

L’antenna del Politecnico a Nolo. Raddoppiano gli spazi e i servizi. E al mercato si farà anche lezione

A lezione al Mercato comunale coperto di Viale Monza. Lo spazio “Off Campus“ del Politecnico di Milano raddoppia e diventa “Off Campus Nolo +“ con 30 metri quadrati in più e nuove attività. Dal prossimo anno frequenteranno lezione qui, una volta alla settimana, 25 studenti internazionali, ci sarà un servizio per offrire una bussola anche ai fuorisede nella ricerca dell’alloggio e "cercheremo di interagire di più con adolescenti e over 65", lancia la sfida Davide Fassi, coordinatore del Polimi Desis Lab Dipartimento di Design, che ha inaugurato lo spazio con la rettrice Donatella Sciuto e l’assessora Gaia Romani.

Il Politecnico a Nolo ha fatto capolino alla fine di settembre del 2020 grazie alla collaborazione tra l’ateneo e il Comune e ha portato progetti di spazio pubblico, servizi per il benessere e solidarietà. "Con SoSpesa, la spesa sospesa, abbiamo recuperato due tonnellate di cibo invenduto nel mercato rionale e nei negozi di quartiere che viene ridato alle categorie più vulnerabili", stila un bilancio Fassi. Di qui l’idea di progettare altri servizi. "Nel secondo semestre porteremo in questi spazi anche un corso, “Designing in a Multispecies World”, tutto in lingua inglese aperto a 25 studenti internazionali – continua il docente –, ma anche un ciclo di incontri aperti alla città". L’obiettivo è cucire più reti sul territorio: "Faremo anche scouting tra le realtà locali per creare nuove progettualità e dopo le 18 mettiamo a disposizione i nostri spazi alle associazioni". Il mercato è aperto fino all’una. C’è il gruppo che si trova per lavorare a maglia, quello che commenta i dischi in uscita e ci sono i genitori della scuola di quartiere che si ritrovano qui.

Una ventina di ricercatori del Politecnico di Milano orbitano attorno allo spazio di Nolo, prestando ascolto: nascono filoni di ricerca, si parla di "urbanismo tattico", di come conciliare i cambiamenti del quartiere e il desiderio di rinnovamento con la quiete notturna. "Il quartiere è ancora molto eterogeneo per fortuna, in termini di cittadinanza e possibilità economiche e questo per noi è una ricchezza e ci permette di occuparci anche di categorie vulnerabili che hanno tanto da dire e suggerire", sottolinea il professore.

Si pensa alle sfide della città senza scordare gli accampamenti dei mesi scorsi davanti al Campus Leonardo. "Attraverso il Polisocial Award che investe in ricerca il 5 per mille donato all’università porteremo qui il progetto che ha vinto l’ultimo concorso: un servizio che accompagna i giovani che si affacciano sul mercato immobiliare, per aiutarli a capire come muoversi, evitando truffe". E dopo l’Ambrogino d’oro vinto dagli Off Campus del Politecnico, l’Off Campus Nolo ha conquistato il terzo posto al Seoul Design Award 2023 for Sustainable Life e la menzione d’onore "per l’impegno nella sostenibilità e la produzione di valore sociale". "Qui l’università non solo progetta per, progetta con", conclude Davide Fassi.