MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

Lady Gaga, "sold out" da denuncia. La Siae: il Tribunale fermi i bagarini

Biglietti esauriti per il Forum. Ma ricompaiono a prezzi triplicati

Il forum di Assago è la location preferita dei concerti delle star italiane e straniere della musica

Milano, 17 febbraio 2017 - Dopo i concerti di Bruce Springsteen, Coldplay, U2 ed Ed Sheeran, è il turno di un altro «tutto esaurito» sospetto, stavolta per il concerto di Lady Gaga del prossimo 26 settembre al Forum di Assago. «Sold out» sospetto, sì. Basta navigare un po’ su Internet per rendersene conto. I «bagarini» online hanno colpito ancora e la Siae ieri ha presentato una denuncia al Tribunale di Milano. Nel mirino, ancora una volta, il fenomeno del «secondary ticketing», cioè i siti online che rastrellano biglietti dalla piattaforme ufficiali di vendita e li rimettono sul mercato a prezzo anche triplicati o quadruplicati. Un esempio? Il parterre del Forum per il concerto di Lady Gaga costava 69 mila euro compresi i diritti di prevendita. Su Ticketone, il rivenditore ufficiale, non è più disponibile, ma su un sito di «secondary ticketing» ieri sera un ticket per il parterre del concerto della popstar americana era in vendita a 219 euro. Prezzo più che triplicato. Gaetano Blandini, direttore generale della Siae, la società che gestisce i diritti d’autore degli artisti, conferma: «Dopo pochi minuti dall’apertura della vendita dei biglietti sui canali ufficiali, erano già disponibili sul mercato secondario i biglietti a prezzi notevolmente maggiorati per il concerto del 26 settembre prossimo e così abbiamo deciso di agire nuovamente, come già fatto per i casi dei concerti dei Coldplay, degli U2 e di Ed Sheeran».

Un'altra denuncia contro i bagarini online basterà per fermare il fenomeno? Solo il tempo potrà dirlo. La scorsa primavera il promoter Claudio Trotta (Barley Arts) ha presentato un esposto alla Procura di Milano per denunciare i casi di «secondary ticketing» per i concerti di Bruce Springsteen nello stadio milanese di San Siro e al Circo Massimo di Roma. Il caso è riesploso lo scorso ottobre, quando un servizio delle «Iene» ha segnalato il bagarinaggio online per i concerti dei Coldplay della prossima estate al Meazza. Nel mirino è finito il promoter ufficiale dei concerti, Live Nation. La Procura ha aperto un fascicolo. Lo scorso 26 febbraio, infine, Trotta ha convocato al Teatro Franco Parenti «la prima conferenza a livello mondiale contro il secondary ticketing». In quell’occasione è stato lanciato l’Osservatorio permanente contro il bagarinaggio online. Per il concerto di Lady Gaga, però, i biglietti subito esauriti sono ricomparsi puntualmente sui siti di «secondary ticketing». Blandini lancia un appello ai fan della popstar a stelle e strisce e non solo: «Non acquistate biglietti a prezzi maggiorati e inviateci segnalazioni documentate all’indirizzo di posta elettronica nosecondaryticketing@siae.it per permetterci di dare seguito alla nostra battaglia denunciando i casi rilevati agli organi competenti». La domanda resta sempre la stessa: basterà per fermare i bagarini online? Blandini, durante la conferenza al Franco Parenti, si era mostrato un po’ scettico: «È come provare a svuotare il mare con un secchiello. Ma bisogna provare a stroncare il fenomeno».

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