La versione di Shiva: “Mi sono solo difeso. Quei due mi hanno spaccato la mandibola”

Milano, la difesa del rapper arrestato per aver sparato a due giovani davanti alla sua casa discografica

Milano – “Mi sono difeso”. Il rapper Shiva, arrestato giovedì dalla Squadra mobile per il tentato omicidio di due ragazzi a colpi di pistola, ha risposto ieri venerdì 27 ottobre alle domande del gip Stefania Donadeo

In sostanza, il ventiquattrenne Andrea Arrigoni ha spiegato di essersi difeso dall’aggressione subìta dai due, entrambi lottatori di Mma vicini al rapper Rondo Da Sosa (non coinvolto nell’indagine), presentando anche il referto medico che certifica la frattura della mandibola riportata nell’agguato.

La sparatoria risale all’11 luglio quando, secondo la ricostruzione degli agenti coordinati dall’aggiunto Laura Pedio e dal pm Daniela Bartolucci, Shiva avrebbe incontrato i rivali a Settimo Milanese fuori dalla sede della casa discografica Milano Ovest.