La spedizione punitiva. Daspo per 8 ultrà milanesi decisi dal questore di Lodi

Disordini dopo la partita San Giuliano City-Fanfulla

La spedizione punitiva. Daspo per 8 ultrà milanesi decisi dal questore di Lodi

La spedizione punitiva. Daspo per 8 ultrà milanesi decisi dal questore di Lodi

Il questore di Lodi ha emesso 12 Daspo dopo gli scontri tra frange ultras. Il primo episodio è avvenuto dopo la partita “San Giuliano City - Asd Fanfulla”, disputatasi a Cerro al Lambro il 21 aprile scorso: 8 ultras milanesi sostenitori del San Giuliano City (tutti denunciati e due dei quali arrestati in flagranza di reato per lesioni aggravate) avevano seguito fino a Lodi i tifosi del Fanfulla, aggredendoli armati di bastoni e bottiglie di vetro. Adesso nei loro confronti sono arrivete le misure: divieto di accesso in tutte le strutture sportive del territorio nazionale in cui si disputano incontri di calcio di qualsiasi genere e categoria. Inoltre sono state emesse le misure del Foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Lodi per un periodo compreso tra 1 e 3 anni.

Ancora, in occasione del precedente incontro tra le squadre Asd Sant’Angelo Lodigiano 1907 – A.C. Prato, del 7 aprile, personale della Divisione anticrimine della Questura ha emesso un Daspo nei confronti di un tifoso del Sant’Angelo e della Cremonese, quarantenne, residente a Cremona che aveva lanciato un petardo contro un poliziotto causandogli delle lesioni. Nella circostanza, personale della Digos individuava grazie alle immagini degli impianti di videosorveglianza un altro soggetto già destinatario di Daspo che è stato denunciato. Infine, dopo l’incontro R.C. Codogno 1908 e Casalpusterlengo 1947, disputatosi il 14 aprile allo stadio di Codogno e valevole per il campionato di promozione, grazie alle attività di Divisione Anticrimine e Digos sono stati emessi altri due Daspo per due sostenitori del Codogno ritenuti responsabili di condotte antisportive.