Giocolieri, figuranti e spettacoli di falconeria ma anche musica, animazione per bambini e visite guidate. Ampio e variegato, ancora una volta, il programma di “Ritornano i Giganti”, tradizionale rievocazione storica della battaglia di Marignano, lo scontro franco-svizzero che si combattè il 13 e 14 settembre 1515 nelle campagne di San Giuliano, per il controllo del Ducato di Milano. Appuntamento sabato e domenica nel borgo di Zivido per una kermesse ricreativo-culturale che, giunta alla 33esima edizione, è organizzata dal Comune di San Giuliano e dalla parrocchia di Zivido col patrocinio del consiglio regionale della Lombardia e del Comitato italiano delle associazioni nazionali storiche (Cians).
E anche quest’anno, meteo permettendo, l’evento promette di fare il pieno di visitatori.
Oltre al tradizionale allestimento di un accampamento dell’epoca e agli spettacoli di giocoleria e falconeria, l’edizione 2024 prevede alcune novità.
Innanzitutto l’apertura straordinaria dei cortili del Castello di Zivido, dove sarà possibile ammirare i lavori realizzati dai bambini della scuola dell’infanzia nell’ambito di un laboratorio sulla ceramica rinascimentale. Ci sarà inoltre l’esposizione di alcuni pannelli informativi che aiuteranno i visitatori a orientarsi nel contesto della battaglia: un servizio molto utile.
La kermesse culminerà, domenica alle 17, nella sfilata in costume con partenza da piazza Brivio Sforza, mentre alle 17.45, nel cortile della parrocchia, ci sarà la rievocazione-spettacolo della battaglia.
Si potrà inoltre, sia sabato che domenica dalle 15 alle 16, effettuare delle visite guidate alla chiesa di Santa Maria in Zivido, sotto la regia di don Emanuele Kubler Bisterzo.
"Una manifestazione che ci impegniamo a valorizzare perché la comunità possa continuare a ricordare e ad essere partecipe della storia del nostro territorio - dice Nicole Marnini, assessore agli eventi di San Giuliano -.
Anche quest’anno il programma si articola in due giorni e prevede la ricostruzione degli usi e delle tradizioni dell’epoca, l’immancabile evento rievocativo di domenica 15 settembre e le numerose attrazioni che animeranno l’antico borgo di Zivido".
A.Z.