La sede della protezione civile nella casa confiscata alla mafia

La Giunta di Lainate ha assegnato una casa confiscata alla criminalità organizzata al Gruppo di protezione civile. Dopo lavori di sistemazione, la casa diventerà la nuova base della squadra, che invita nuovi volontari a unirsi.

La sede della protezione civile nella casa confiscata alla mafia

La sede della protezione civile nella casa confiscata alla mafia

La delibera della Giunta che assegna il bene confiscato alla criminalità organizzata al Gruppo di protezione civile è dello scorso 4 dicembre. In questi mesi all’interno della casa di via Varese 3, nella zona industriale, sono stati fatti alcuni lavori di tinteggiatura e sistemazione. Ora tutto è pronto, la casa acquisita dal Comune di Lainate sarà riconsegnata alla città e diventerà la nuova base della squadra della protezione civile con alcuni spazi a disposizione di altre associazioni. Domani alle 11 si terrà la cerimonia di consegna e l’inaugurazione. Il bene, composto da una casa, con box e rimessa, era stato assegnato per finalità sociali al Comune di Lainate nel 2022 da parte dell’Agenzia nazionale degli immobili sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. La protezione civile da anni si ritrova in viale Marche, accanto al comando di polizia locale, una sede inadeguata per il gruppo che in questi anni è passato da 5 a 22 volontari, da 570 ore di volontariato a 1.370. "Svolgiamo attività di prevenzione, monitoraggio e manutenzione dei punti critici, formazione, esercitazioni e addestramento, dal rischio idrogeologico alla ricerca di persone. I volontari sono intervenuti per esempio per l’esondazione del Lura e il nubifragio di luglio 2023 che ha fatto cadere diversi alberi. Solo in quell’occasione abbiamo svolto 121 ore di intervento". Nel 2025 il gruppo festeggerà 15 anni di attività, una storia lunga resa possibile dalla passione e professionalità di tanti volontari. Ma ne servono altri, da qui l’invito a unirsi al gruppo che si ritrova il secondo giovedì di ogni mese dalle 21, da maggio nella nuova sede di via Varese 3. Requisiti necessari? Aver compiuto 18 anni ed essere in buono stato di salute.

Roberta Rampini

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