ROBERTA RAMPINI
Cronaca

La Filanda, l’olmo e lo stemma: la storia raccontata in un murale

In piazzetta Dugnani l’opera di Ufocinque prosegue il progetto di museo diffuso “WonderWall“

di Roberta Rampini

Ci sono lo stemma del Comune, quello della famiglia Dugnani (da cui prende il nome l’omonima piazzetta), lo storico edificio della Filanda, il baco da seta e la filatrice. Oltre che l’olmo e San Pietro. Simboli di Cornaredo e delle sue origini contadine. C’è tutto questo nel murale realizzato dall’artista piemontese, Matteo Capobianco, 40 anni, in arte Ufocinque, su una grande parete di un’abitazione privata in piazzetta Dugnani, in pieno centro storico.

L’opera, la quarta, rientra nel progetto Wonderwall promosso dall’amministrazione e coordinato dall’artista Cristian Sonda. Un museo diffuso, a cielo aperto, per dare colore a muri anonimi, per rendere più bella la città.

"In sintonia con un lavoro personale iniziato mesi fa, che ha come filo conduttore mappe storiche e araldiche, ho fatto una ricerca storica sul Comune e realizzato un murale con i simboli del territorio, mi piace inserirmi nel contesto e farmi ispirare. Anche i colori non sono scelti a caso: ci sono il giallo Milano e il marrone che ricorda i coppi delle case intorno. I disegni sembrano incisioni medievali ma con una chiave grafica moderna – racconta Ufocinque –. Molti abitanti hanno seguito con interesse la realizzazione del murale. Anche se ho lavorato su una piattaforma a diversi metri di altezza, c’è stata l’opportunità di parlare con loro sulla scelta dei simboli e sulla storia cornaredese".

Il progetto Wonderwall, ripartito dopo una lunga pausa dovuto alla pandemia, non si ferma qui: "Stiamo parlando con alcuni proprietari di abitazioni che presentano facciate interessanti. L’idea è realizzare altri tre murali entro fine anno" spiega l’assessore alla cultura, Mary Vono.

Tre giorni di intenso lavoro per Ufocinque e un auspicio-appello: "Gli abitanti mi hanno supportato dandomi interessanti spunti sulla storia cornaredese – conclude –. Nella piazzetta c’è un’altra facciata di proprietà privata davvero interessante, mi piacerebbe continuare il lavoro e realizzare un altro murale sulla stessa tematica".