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La Casa di Lorenzo resta “a casa” Il sindaco: volontari instancabili

Supporto ai malati oncologici. Convenzione rinnovata. per l’uso della palazzina. e 7.500 euro per tre anni

Convenzione rinnovata, per l’uso della palazzina di via Milano, oltre a un contributo di 7mila 500 euro per i prossimi tre anni. Lo annuncia l’amministrazione a favore de La Casa di Lorenzo, il centro di ascolto e supporto psicologico dell’associazione Lorenzo Perrone onlus, che fornisce servizi gratuiti ai malati di tumore e ai loro familiari. "L’obiettivo degli operatori e dei volontari non è quello di curare la malattia: i tumori si curano in ospedale - sottolinea la presidente Rosalba Tanda -. Lo scopo è quello di prendersi cura delle persone che ci sono dietro la malattia, con le loro paure e le loro fragilità".

Nell’arco di sei anni La Casa di Lorenzo ha preso in carico più di 200 persone. Sono stati effettuati oltre 1.000 colloqui di supporto psicologico e 1.300 accompagnamenti. Sono state organizzate anche altre attività, tra cui gli incontri di gruppo per i malati oncologici e il sollievo domiciliare per malati e caregiver. "Tutti questi servizi sono stati forniti gratuitamente, senza chiedere nulla ai malati e ai loro famigliari, neppure a titolo di rimborso spese".

Un lavoro prezioso per il territorio tanto che addirittura la Fondazione Johnson&Johnson aveva sponsorizzato il trasloco in via Milano, in pieno centro storico, "adottando" l’associazione e sostenendo l’acquisto degli arredi per trasformare gli spazi comunali nel centro di accoglienza per i malati oncologici e le loro famiglie. "Parliamo di un’associazione instancabile, di grande valore, che è attiva anche nel campo della prevenzione delle malattie oncologiche e oncoematologiche con iniziative e screening", ha ricordato il sindaco Angelo Rocchi.

La.La.