REDAZIONE MILANO

La bellezza nel salvare le vite dei pazienti La sofferenza quando se ne perde uno

Un medico è sempre in servizio pronto ad aiutare chi soffre nel fisico e nell’animo.

Abbiamo raccolto la testimonianza di un medico e attraverso alcuni approfondimenti abbiamo constatato la bellezza e l’importanza del lavoro di chi vive col camice bianco.

Un dottore si occupa della cura della persona a 365 gradi, dall’aspetto fisico a quello emotivo senza lasciare nulla al caso.

A volte non occorre prescrivere pillole o punture, basta osservare il paziente e rendersi conto che ha bisogno di praticare sport oppure che gli serve un contesto sociale in cui confrontarsi e dialogare per superare la tristezza della solitudine.

Un medico è anche un uomo, oltre che un professionista, e come tale soffre quando purtropp, nonostante l’impegno profuso, perde un malato e si emoziona quando invece il paziente si riprende e torna a vivere proprio grazie alle sue cure.

Poi c’è il rapporto con i malati e le loro famiglie: legami che si creano durante il ricovero in ospedale e che a volte si trasformano anche in amicizia e, soprattutto, in stima profonda e riconoscenza da parte di chi è stato curato con successo e della famiglia che l’ha sostenuto.

E, infine, c’è la pressione di quando bisogna prendere una decisione e l’attesa per sapere se fosse realmente quella giusta.Tante situazione che fanno dei medici una figura importante e, per collegarci, alle nostre esperienze, persone che salvano le vite, per noi, sono dei super eroi.