Giorgio (nome di fantasia) ha 17 anni. A 16 è entrato a far parte
di un gruppo di Whatsapp di coetanei, maschi e femmine: il nome, “Se non ti mostri sei sfigato”. Uno dei ragazzi manda una sua foto
a petto nudo con un messaggio di sfida: "Chi ha il coraggio?" Partono messaggi espliciti, con incitamenti a inviare foto intime Giorgio commenta ma non partecipa alla sfida. Cominciano ad arrivare anche foto di ragazze, il giro si allarga a una cinquantina
di coetanei, Giorgio si sente escluso e decide di mandare una sua foto a petto nudo ma viene riempito di insulti e invitato
a mandarne una di nudo integrale. Accetta la sfida. Adesso è davvero nel gruppo. Le immagini girano velocemente e arrivano
ad alcuni adulti. Fra questi l’allenatore di Giorgio, che ne parla con i suoi genitori. Il ragazzo sceglie di uscire dalla chat di gruppo
I genitori segnalano il tutto alla polizia postale, che apre un’indagine per pornografia minorile.