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Infiltrazioni, muffa e una disabile nel degrado: politici, venite a vedere

La muffa che mangia gli intonaci, le infiltrazioni d’acqua, il degrado e l’incuria decennali, e, di alloggio in alloggio, qualche situazione al limite. Nei giorni delle elezioni il nuovo grido di dolore e rabbia dal quartiere Aler di corso Europa, "qui vivono cittadini come gli altri. E sono stati lasciati soli". Un caso limite: quello di un’inquilina con disabilità, che vive sola in un alloggio all’ultimo piano. Definirlo "casa" è un eufemismo. "Vengano, i politici, a vedere con i loro occhi". Proprio da qui è stata lanciata la nuova denuncia del Sicet, durante un incontro alla presenza del responsabile di zona Fabio Cochis e di Rosanna Conti (nella foto), inquilina e collaboratrice del sindacato inquilini. L’appartamento "incriminato" è divorato dalla muffa, l’acqua si infiltra dal soffitto e dagli infissi, l’intonaco si sfalda come cartone fradicio, fra buio, degrado e masserizie. L’inquilina vive sola dalla morte del padre. "Un caso drammatico - così Conti e Cochis - in un contesto inaccettabile. Vi sono gravi responsabilità". Sono al corrente della situazione annosa del quartiere Aler e della specifica drammatica situazione dell’inquilina denunciata da Sicet il sindaco Antonio Fusè e i servizi sociali comunali. "Il caso della signora è attenzionato - così gli uffici - . È stata incontrata, si sta esaminando la possibilità di chiedere una procedura di cambio alloggio". Sul quartiere il sindaco: "Le sollecitazioni ad Aler negli anni scorsi sono state numerose - così Fusè - ma con poco riscontro. Torneremo alla carica". Al sopralluogo in corso Europa aveva partecipato l’esponente del Movimento 5 Stelle Federica Casalino: "Quella che abbiamo trovato è una situazione disastrosa. Ma faccio appello al rieletto sindaco Fusè e alla sua futura squadra: sono nostri concittadini, non dobbiamo lasciarli soli". M.A.