
Vittorio Boiocchi
Vittorio Boiocchi, capo ultrà dell’Inter, ucciso in strada sotto casa, a Figino, la sera di sabato 29 ottobre 2022: tre spari al torace e al collo. Aveva passato in carcere 26 anni per dieci condanne: traffico di droga, porto e detenzione illegale di armi, rapina, furto, sequestro di persona. Tornato nel 2019 al Meazza, aveva ripreso in mano la Curva Nord come fino ai primi anni ’90 quando era tra i capi dei "Boys San". Arrestato il 3 marzo 2021, appena uscito dall’ufficio di un’imprenditore vittima dell’estorsione da due milioni di euro.