Incontri e visite dedicati alle donne

A Lainate, la festa della donna si celebra per tutto il mese con eventi culturali e artistici. Si promuove la parità di genere e si valorizza il contributo femminile in vari settori. In programma mostre, visite guidate e incontri con donne di successo.

Non un giorno, ma un mese dedicato alla donna. A Lainate, come ormai tradizione, la festa della donna non si celebra solo l’8 marzo ma per tutto il mese, con un calendario di eventi che hanno al centro le donne, protagoniste nel mondo dell’arte, della letteratura, della fotografia, della musica, del teatro e del tempo libero. "Sono convinta che la promozione dei diritti e delle libertà fondamentali delle donne, la discussione sulle politiche per la parità di genere in tutte le sue forme e attività passino anche attraverso la diffusione di una cultura attenta alle donne – afferma la vicesindaco Danila Maddonini –. Anche in Italia, lo sappiamo, i progressi in termini di parità sono ancora lenti. Nel mondo del lavoro e a livello di retribuzioni, nei carichi di cura e nelle pensioni le differenze di genere rimangono ancora evidenti. Nel nostro piccolo, da anni, abbiamo fatto in modo che le celebrazioni della giornata della donna non fossero ridotte a un evento spot, ma diventassero una proposta diffusa che parla di donne attraverso le donne, creata grazie alla collaborazione di tante realtà, lainatesi e non".

Da oggi al 10 marzo nelle sale di Villa Litta, “Patchwork in serra“, l’esposizione di lavori in patchwork a cura dell’associazione Filifolli. Domani, alle 15.30, 15.45 e 16, “Racconti di palazzo“ con visite guidate nelle sale della villa a cura dell’associazione Amici di Villa Litta. Sempre domani alle 14.30 e alle 17, con l’associazione Alao, apertura delle serre e visita alla collezione delle orchidee. A Garbagnate, domani dalle 15.30 alle 17 al Centro Vari.Età, “La forza delle donne“, lettura scenica di 11 monologhi. A Rho lunedì 4 sarà ospite dell’istituto Mattei la campionessa di ciclismo Morena Tartagni, pioniera dello sport, che ha saputo sfidare le regole di un mondo prettamente maschile, diventando una professionista vincente. "Siamo felici di accogliere una vera campionessa, una donna particolarmente coraggiosa – commenta Alessandra Borghetti, assessore a sport e pari opportunità –: se oggi diamo per scontato che ci sia il Giro d’Italia femminile, dobbiamo ricordare che donne come Morena Tartagni hanno aperto il ciclismo alle donne". Ro.Ramp.