Milano, 21 maggio 2025 – Il Tmax sta percorrendo viale Ortles proveniente da piazza Bonomelli. Dall'altro lato arriva una Volante della polizia. Appena vede l'auto delle forze dell'ordine, il ragazzo sullo scooterone sterza a sinistra in via Cassano d'Adda. La macchina gira a sua volta a destra per seguirlo, ma i poliziotti non accendono sirena e lampeggiante. O meglio, non fanno neppure in tempo ad azionare i dispositivi di emergenza. Sì, perché dopo alcune centinaia di metri il motorino si schianta contro un semaforo all'incrocio con via Marco d'Agrate: il giovane alla guida, un ventenne, morirà dopo un'ora all'Humanitas. La vittima è Mohamed Mahmoud, residente a Brembate (Bergamo) e di origini libiche.

Tensione in ospedale
Urla e tensione in ospedale dove si sono recate una ventina di persone tra parenti e amici del ventunenne morto nell’incidente. Al pronto soccorso sono intervenuti polizia e carabinieri. Le forze dell’ordine sono al lavoro per monitorare la situazione. L'accesso ai pazienti è garantito dagli addetti alla vigilanza dell'istituto clinico. Una delle donne che si trovano all'esterno del pronto soccorso ha accusato un malore: è stata soccorsa dal personale sanitario e portata in barella all'interno dell'ospedale. Intorno alle 10 parenti del ragazzo sono andati via dall'ospedale per spostarsi all'istituto di medicina legale di piazzale Gorini, dove è stata trasportata la salma per l'autopsia.

L'incidente
È questa la prima ricostruzione dell'incidente avvenuto alle 3.25 della notte tra martedì 20 maggio e mercoledì 21 maggio 2025 in zona Corvetto. Già, il Corvetto. E inevitabilmente torna alla memoria il caso di Ramy Elgaml, il diciannovenne egiziano deceduto dopo lo schianto del TMax guidato dall'amico Fares Bouzidi dopo una fuga di otto chilometri per scappare dalle gazzelle dei carabinieri. Tuttavia, al momento le informazioni a disposizione dicono che i parallelismi con il caso del 24 novembre 2024 si fermano qui: l'inseguimento non è mai partito.

Alla guida senza patente
Il ragazzo deceduto stando a quanto risulta non aveva la patente di guida e guidava uno scooter che pare sia intestato a un ragazzo residente in via dei Cinquecento. Le indagini sono affidate agli agenti della polizia locale, che hanno effettuato i rilievi per tutta la notte.