Milano, 13 marzo 2024 – Fra i nodi dell’inchiesta riguardante la proprietà del Milan, c’è la questione del cosiddetto “vendor loan”. Si tratta del prestito da 560 milioni di euro che il fondo Elliott, il venditore, ha garantito a RedBird, il compratore, per completare l’acquisizione del club. C’è chi – anche al di fuori di ambienti giudiziari – ha visto in questa formula una sorta di “vendita mascherata” di un pezzo di club.
Gli esperti, però, sottolineano come questa pratica sia abbastanza comune in operazioni di questo tipo. Lo ha fatto, per esempio, l’avvocato Felice Raimondo – autore di quattro libri su calcio ed economia – sul suo profilo X, in un post nel quale ha evidenziato i vantaggi per ambo i contraenti. “Il vantaggio del debitore (RedBird) – dice l’esperto – è di godere di un più vantaggioso tasso di interesse; quello del creditore (Elliott), invece, è anche doppio, dato che realizza una plusvalenza sulla vendita ed un lucro dall'interesse percepito su un prestito super garantito”.
Cos’è il vendor loan
Il vendor loan è il finanziamento che il venditore di una partecipazione o di un’azienda concede a favore dello stesso acquirente, normalmente reinvestendo parte del prezzo ottenuto.
Beneficio principale per l’acquirente è la riduzione (o l’azzeramento) dell’esposizione finanziaria verso il sistema bancario. Altra caratteristica del vendor loan è il fatto che garantisca la presenza attiva nella società acquisita dei soci venditori, permettendo l’ingresso di fino a due consiglieri nella composizione del nuovo consiglio d’amministrazione.
L’importo da versare a estinzione del prestito è certo, dettaglio che rappresenta una garanzia per il venditore. Si evitano, per esempio, accordi che legano il pagamento del denaro prestato al verificarsi di determinate condizioni (per esempio il raggiungimento di risultati da parte della società ceduta, stabiliti all’atto della cessione) oppure alla trattenuta di somme a cautela dei meccanismi di aggiustamento del prezzo o delle dichiarazioni e garanzie prestate dal venditore.
Esempi di vendor loan
Nel mondo del calcio un esempio precedente di vendor loan è l’accordo stipulato nel 2011 fra la società Roma 2000 (controllata da Unicredit) e l’AS Roma, allora di proprietà dell’uomo d’affari americano James Pallotta, per una cifra di 21,6 milioni di euro.
Più di recente, nel 2022, la famiglia Percassi tramite la holding Odessa, cassaforte della dinastia imprenditoriale bergamasca, concesse ai nuovi soci dell’Atalanta, la cordata guidata da Stephen Pagliuca, un vendor loan da 23 milioni di euro.