
Hanna Herasimchyk e Konrad Marek Daniec
Milano, 2 luglio 2025 – Morte di Hanna Herasimchyk, la difesa di Marek Konrad Daniec, 43enne camionista polacco, sostiene – sulla base di una propria consulenza medica – che il decesso della donna sia legato a una patologia. Non si sarebbe quindi trattato di omicidio. La 46enne, bielorussa, in passato ballerina, è stata trovata morta il 13 giugno 2024 nel loro appartamento a Pozzuolo Martesana, nel Milanese.
Oggi, nella prima udienza davanti alla Corte d'Assise di Milano, i legali dell'imputato (in carcere con l’accusa di omicidio), gli avvocati Elisa Marabelli e Lorenzo Puglisi, hanno chiesto ai giudici di disporre una perizia anatomopatologica sulle cause e sulla finestra temporale della morte. Nella loro consulenza, hanno spiegato i legali, "il nostro medico legale e l'anatomopatologo hanno espresso forti perplessità e un contrasto rispetto a quanto sostenuto dalla Procura".
Secondo la ricostruzione nelle indagini dei carabinieri del Nucleo investigativo e della pm Francesca Crupi, la donna, venne trovata morta con vari lividi sulle gambe e sulle braccia. Secondo le accuse il compagno, al termine di una lite, l'avrebbe soffocata, come evidenziato nella relazione finale medico legale consegnata alla Procura, tenendole la mano davanti alla bocca dopo averla picchiata. Sempre secondo l’accusa, poi, il 43enne avrebbe cercato di "precostituirsi un alibi", mandando messaggi alla compagna ormai morta.
Non aveva calcolato, però, "18 minuti" in cui era stato nell'appartamento, sottaciuti da lui ma rilevati dai carabinieri nelle indagini. L'uomo aveva raccontato di essere uscito di casa alle 5 del 12 giugno per andare al lavoro come camionista e di non essere più rientrato fino al giorno successivo. La difesa ha chiesto anche di produrre e trascrivere l'audio della telefonata che lui fece al 112 il 13 giugno alle ore 5.15. La Corte (togati Bertoja-Fioretta) deciderà sulla richiesta di perizia medica nell'udienza del 29 ottobre. Parti civili nel processo il fratello, la madre e la sorella della donna.