
Un migliaio di persone hanno preso parte ieri l’altro alla fiaccolata organizzata dall’Amministrazione comunale di Arconate e dall’Associazione Italia-Ucraina Maida di Buscate a sostegno delle popolazioni martoriate dalla guerra. Un serpentone di candele accese lungo oltre un chilometro si è snodato per le vie del centro giungendo in piazza Libertà. Mentre gli alunni delle scuole leggevano poesie e riflessioni sul tema della pace, Alexandra una studentessa del liceo Europeo, e Katerina hanno portato la loro testimonianza di donne ucraine scaraventate nel dramma della guerra che sta toccando parenti e amici a duemila chilometri di distanza. Un momento toccante che ha commosso molte persone presenti all’iniziativa. "Una risposta molto positiva degli arconatesi – ha commentato l’assessore Francesco Colombo - alla fiaccolata erano presenti anche le forze di opposizione, segno che è il momento di unire tutte le forze per affrontare questa grave situazione".
La manifestazione di ieri l’altro è giunta a conclusione della campagna di raccolta generi di prima necessità da inviare in Ucraina organizzata nel giro di pochissimi giorni dall’Amministrazione comunale. "Gli arconatesi sono stati davvero generosi – ha spiegato Francesco Colombo – abbiamo riempito 15 camion di materiali che saranno inviati in Ucraina passando dal confine rumeno dove al momento vi sono alcune zone scoperte in termini di aiuti umanitari". Hanno preso parte all’iniziativa oltre al primo cittadino arconatese Sergio Calloni, il suo omologo di Castano, Giuseppe Pigniatiello, l’Assessore all’istruzione di Buscate, Debora Allevi e il presidente del Consiglio comunale di Busto Garolfo, Francesco Binaghi. Paolo Mattelli