SIMONA BALLATORE
Cronaca

Rientro a scuola: assunti 9mila prof, 1.352 bidelli, 59 presidi. Ora è corsa per i supplenti

Il bilancio delle stabilizzazioni in Lombardia, tra concorsi e anni di prova. Scattano le operazioni per coprire sedi vacanti e posti sul sostegno. Col primo “clic” già 8.600 nomine a Milano, resta l’incognita rinunce

Una insegnante

Una insegnante

Primo giorno di scuola anche per il personale tecnico e amministrativo: ieri sono entrati in servizio negli istituti statali lombardi anche 1.352 collaboratori scolastici appena assunti a tempo indeterminato, più 465 assistenti amministrativi e 135 tecnici entrati in ruolo. Sono 1.952 in tutto. A questi si aggiungono 1.898 impiegati, entrati attraverso le assegnazioni provvisorie. A stilare il bilancio delle operazioni di reclutamento che si sono appena concluse è l’Ufficio scolastico regionale per la Lombardia diretto da Luciana Volta. Si è già in fase due: si cercano i supplenti, anche tra il personale tecnico e amministrativo. "Rispetto a quanto accade per i docenti, in questo caso si assume a tempo indeterminato solo sul turnover, in base a chi va in pensione – spiega Massimiliano Sambruna, Cisl Scuola –. A livello milanese, per esempio, con le immissioni il ruolo si è coperto solo il 35% del personale vacante. Abbiamo più posti vacanti che candidati in graduatoria. La situazione è diversa di provincia in provincia".

Sono circa tremila i posti che verranno ricoperti da supplenti. Le immissioni in ruolo erano così distribuite: a Milano potevano essere stabilizzati 698 collaboratori scolastici, a Brescia 268, 212 a Bergamo, 180 a Varese, 150 a Monza e Brianza, 117 a Como, 98 a Mantova, 95 a Pavia, 74 a Cremona, 73 a Lecco, 46 a Sondrio, 41 a Lodi. Per quanto riguarda i docenti, "all’esito delle complesse operazioni di reclutamento del personale docente per l’anno scolastico 20232024, avviate a livello regionale e, successivamente, gestite a livello provinciale – sottolineano gli uffici – sono già entrati in servizio nelle scuole lombarde 9.006 insegnanti". Di questi, sono 4.283 i docenti assunti a tempo indeterminato attraverso graduatorie di merito o esaurimento, più 262 arrivati dalla cosiddetta “call veloce“, 2.011 hanno firmato un contratto a tempo determinato ma finalizzato al ruolo (sono nell’anno prova); a questi si aggiungono 804 insegnanti ingaggiati attraverso la “mini call veloce“ dalla prima fascia della graduatoria provinciale dei supplenti, più altri 1.706. A seguito di rinunce ne sono stati arruolati altri 606 e ci sono state 2.021 assegnazioni provvisorie.

"Questo ufficio ha provveduto ad assumere 59 dirigenti scolastici e a conferire 171 incarichi di reggenza (163 reggenze annuali e 8 reggenze temporanee)", spiegano ancora dall’Usr Lombardia, mentre cominciano ad arrivare i primi supplenti. "Con il primo click, che ha fatto scorrere le graduatorie provinciali dei supplenti, sono state fatte “sulla carta“ 8.600 nomine solo a Milano, ma potrebbero arrivare rinunce nei prossimi giorni – spiega Sambruna –, settimana prossima avremo il quadro della situazione e si cercheranno di gestire eventuali errori prima del secondo click che, se non ci saranno particolari problemi, dovrebbe essere fatto prima del 12 settembre". Il giorno del grande rientro.