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Il Piano rifiuti:: "Differenziata al 75% nel 2028"

Il dirigente comunale Angelo Pascale sottolinea l'importanza di potenziare il servizio di igiene ambientale a Milano durante la commissione Mobilità-Partecipate di Palazzo Marino. Il nuovo contratto con Amsa mira a migliorare la raccolta differenziata, con l'obiettivo di raggiungere il 75% entro il 2028.

Il dirigente della Direzione Verde e Ambiente del Comune, Angelo Pascale, a un certo punto sottolinea che "sono stati stato aumentati notevolmente i chilometri di strade e di vie servite da uno spazziono di quartiere, che più dei controlli del Comune e più dei controlli che lo stesso gestore può mettere in atto costituisca un presidio costante del territorio, utile a migliorarne la lotta al degrado". Parole pronnunciate durante la commissione Mobilità-Partecipate di Palazzo Marino il cui ordine del giorno era “Procedura di gara e nuovo contratto per la gestione del servizio di igiene ambientale tra il Comune e Amsa (Gruppo A2A). Rinnovare i mezzi di raccolta e spazzatura, implementare l’economia circolare, il controllo della filiera e i canali di comunicazione in tempo reale con cittadini e utenti. Questi sono i temi che Amsa – la società del gruppo A2A che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti urbani della città di Milano e di quattordici comuni dell’Area Metropolitana Milanese – ha evidenziato in commissione. Presenti i vertici di Amsa e A2a con il presidente di A2A SpA Roberto Tasca, la presidente Amsa Carlotta Ventura, l’ad di Amsa Marcello Milani e l’Head of Regional Affairs del Gruppo A2A Fabio Maisto.

Pascale ha spiegato che il nuovo contratto con Amsa sarà firmato tra fine agosto e inizio settembre e il servizio prenderà avvio il 28 settembre, mentre l’assessora al Verde Elena Grandi ha sottolinea che "l’ambizione del Comune è di portare raccolta differenziata al 75% nel 2028". Nel 2022, secondo i dati Ispra citati in commissione, la raccolta differenziata ha raggiunto il 66,12%.