PAOLO VERRI
Cronaca

Il nuovo quartiere Burgo: "Residenze nel verde con negozi e un asilo"

Corsico, prevista una completa trasformazione delle aree non ancora edificate tra via Iotti e via Morante: "Zona a chiara vocazione residenziale" .

Il nuovo quartiere Burgo: "Residenze nel verde con negozi e un asilo"

Il nuovo quartiere Burgo: "Residenze nel verde con negozi e un asilo"

Un quartiere con più verde pubblico, più a misura di giovani coppie e di famiglie, con nuovi spazi, negozi di vicinato e un asilo. La proposta di variante urbanistica per il quartiere Burgo prevede una completa trasformazione delle aree non ancora edificate tra via Iotti e via Morante. Si tratta di una vasta area incompiuta, ma sulla quale il proprietario ha già versato gli oneri di urbanizzazione. Quindi, quello che l’Amministrazione poteva fare era solo cercare di diminuire i volumi complessivi edificabili, "conferendo finalmente al quartiere una chiara vocazione residenziale, supportata dalla presenza del commercio di vicinato e dei servizi che saranno localizzati su via Iotti e via Matteotti", ha spiegato il sindaco Stefano Martino Ventura in occasione dell’assemblea pubblica organizzata per illustrare il piano della variante, che sarà discussa in consiglio comunale per l’adozione. In pratica, il quartiere Burgo è rimasto incompiuto, ma con aree di costruzione in possesso del proprietario che ne ha già versato gli oneri. Dopo mesi di interlocuzioni e studi per trovare la soluzione migliore, che possa accontentare la cittadinanza, i residenti futuri e quelli attuali, la variante è stata formulata per dare una nuova vita al quartiere incompiuto, effettivamente senza consumo di suolo, perché già in possesso del proprietario. L’obiettivo è "realizzare un quartiere verde e vitale – ha illustrato il sindaco Ventura –, andando a risolvere le criticità, come l’assenza di un centro, di servizi adeguati alla popolazione residente, oltre alle problematiche legate alla viabilità".

Il percorso non è stato semplice: si è passati da un protocollo di intesa tra Amministrazione e proprietà delle aree (nel 2021), interlocuzioni con Anas per la viabilità, formulazione delle linee di indirizzo sulla variane e, infine, la presentazione della variante. Entrando nel dettaglio del progetto, sono stati tagliati 10mila mq dai volumi iniziali (quindi meno area edificabile). La nuova parte destinata a residenziale è di 30mila mq, di cui 3mila mq per residenze convenzionate. Sono 3.700 i metri quadri di area commerciale (negozi di vicinato), e 6.300 mq per servizi, di cui 500 mq per servizi dedicati all’infanzia e un asilo nido convenzionato. Inoltre, saranno destinati a verde pubblico ben 18mila mq. Nasceranno nel quartiere sette palazzine da 5 piani ciascuna e quattro torri da circa 15 piani. Alle spalle di queste, ci sarà un filare alberato per mitigare la vicinanza con l’area industriale e produttiva. Con la variante, aumentano i parcheggi e verrà perfezionata la viabilità.