
L’ipotesi stadio dell’inter a Rozzano diventa sempre più concreta. E se a primavera sembrava si trattasse di un gioco, una sorta di fantastadio che teneva banco a Rozzano (per quanto riguarda l’Inter) e San Donato (per quanto riguarda il Milan), oggi dalle parole si è passati ai fatti. Certo, ancora non tutto è stabilito. Ma certamente entro fine aprile la società nerazzurra dovrà presentare un progetto, prima che scada l’opzione per l’area Cabassi. Ad avere certezze è il sindaco Gianni Ferretti (nella foto), almeno per quanto riguarda l’impatto che potrebbe avere il nuovo stadio sulla città. "La certezza che l’Inter costruisca il suo stadio qui a Rozzano ancora non c’è, anche se sono stati fatti notevoli passi avanti. Ma sia io che la maggioranza siamo certi che porterebbe benefici straordinari per la città - spiega Ferretti, raggiunto telefonicamente alla notizia dei nuovi rendering -. Noi come amministrazione abbiamo fatto tutto quanto era nelle nostre possibilità. Abbiamo approvato il Pgt inserendo l’osservazione presentata per la realizzazione dello stadio, ora è tutto nelle mani della società dell’Inter. È certo che noi saremo molto felici. Se questo diventerà realtà porterà un’importante ricaduta economica. Ovviamente l’Inter ora ha tempo fino ad aprile per presentare il progetto sull’area che ha opzionato. E come ha più volte ribadito sono sicuro che l’impatto sulla città sarà di gran lunga inferiore al residenziale previsto in precedenza che a noi sarebbe costato in servizi per i nuovi residenti". Il punto cruciale resta la viabilità: "Anche su questo fronte - spiega Ferretti - dovranno essere realizzati interventi massicci per evitare il congestionamento del traffico". Infine c’è anche un ulteriore vantaggio: a pochi passi dal nuovo stadio c’è la clinica Humanitas con il centro medico sportivo scelto dall’Inter per i suo calciatori. Massimiliano Saggese
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro