Un turista si siede sul sedile posteriore di un taxi in piazza Duomo ma non fa neanche in tempo a chiudere lo sportello: pochi secondi e un uomo gli salta addosso, subito spalleggiato da un altro. In due lo strattonano allungandosi fin dentro l’abitacolo. Poi vanno via. In seguito si scoprirà che hanno provato a strappargli dal polso il suo prezioso Roger Mille da 400mila euro. È successo domenica sera attorno alle 21. E la scena, che è stata ripresa, è poi stata diffusa sui social. Sullo sfondo si vedono le colonne dei portici settentrionali, all’angolo con via Mengoni: è il cuore della città. Teatro, di nuovo, di episodi che tengono alto l’allarme sicurezza dopo i fatti della notte di Capodanno: la ventenne Laura Barbier, studentessa belga, ha raccontato di essere stata palpeggiata insieme ad altri cinque amici, tre ragazze e due ragazzi, da decine di giovani mentre si trovava in piazza Duomo dopo la mezzanotte del 1° gennaio. La studentessa ha parlato con un quotidiano di Liegi e poi con l’Ansa, dicendosi pronta a ribadire il fatto alla polizia.
Cinque giorni dopo, domenica sera appunto, la tentata rapina ai danni del turista. Un quarantanovenne messicano che era appena salito su un taxi, aggredito prima da un malvivente e poi anche dal suo complice. I due però scappano a mani vuote. Immediato l’intervento di una Volante della polizia, che in quegli stessi minuti è stata fermata da una donna cinese in via Mengoni, quindi accanto ai portici settentrionali, la quale chiedeva aiuto per aver appena subìto il furto della borsa in un locale di via Bassano Porrone.
Gli agenti hanno avvistato i banditi in fuga e sono riusciti a bloccarne uno in via Cantù: è un 37enne francese. La donna cinese lo ha riconosciuto come uno dei due malviventi che l’avevano derubata (non aveva però addosso la sua borsa, evidentemente rimasta nelle mani del complice). Riconosciuto anche dal tassista e dal turista messicano. A quel punto è stato arrestato per tentata rapina pluriaggravata e accompagnato dai poliziotti a San Vittore, in attesa della convalida. E non è finita, perché poche ore dopo, all’alba, altri due malviventi hanno preso di mira un uomo francese di 44 anni in via Mazzini, sempre accanto alla piazza ma dal lato dei portici meridionali, portandogli via il suo smartphone e due carte di credito che erano custodite dentro la cover. I due sono stati bloccati dalla polizia mentre scappavano: sono due egiziani di 20 e di 22 anni, con precedenti. Addosso avevano il bottino. Anche per loro si sono quindi aperte le porte di San Vittore: dovranno rispondere dell’accusa di furto con strappo.
Nicola Palma Marianna Vazzana