Locali comunali per gli ambulatori dei medici di base. L’amministrazione e il direttore sociosanitario dell’Asst Nord Milano, Barbara Mangiacavalli, hanno consegnato le chiavi di uno spazio comunale in via Campestre 250. L’ex sede della circoscrizione 5 potrà essere utilizzata, dunque, come ambulatorio dai due nuovi medici di famiglia, che hanno preso servizio a Sesto in sostituzione di altrettanti professionisti che hanno raggiunto l’età della pensione (la dottoressa Donatella Brambilla di piazza IV Novembre e il dottor Fuad Nasrawi di via Nievo). Ats Milano, nell’attuale periodo di emergenza, ha reclutato medici di medicina generale per incarichi temporanei e sostituzioni di medici in pensionamento. La scelta dell’amministrazione è ricaduta sull’immobile di via Campestre "perché intervenendo in questa zona della città si garantisce una copertura assistenziale altrimenti non così capillare come richiede il periodo". "Siamo molto soddisfatti di questo risultato – commenta l’assessore ai Servizi sociali, Roberta Pizzochera –. Appena il dipartimento di cure primarie di Ats Milano ci ha prospettato questa possibilità, ci siamo fatti parte attiva per tradurla in realtà, consapevoli dell’impatto positivo che una scelta di questo tipo avrà sul nostro territorio. Stiamo attraversando una fase complicata ed è compito anche delle istituzioni affiancare le autorità sanitarie per dare la migliore assistenza possibile alla cittadinanza". Gli assistiti dei dottori Nasrawi e Brambilla sono stati iscritti d’ufficio nel bacino dei nuovi dottori Emanuele Favale e Christian Benedetto: per gli assistiti è possibile avere informazioni sui loro recapiti allo sportello sceltarevoca di via Marx (www.asst-nordmilano.itufficio-scelta-e-revoca). Tra pensionamenti e la prematura scomparsa di Roberto Trezzi (foto), colpito dal Covid, a Sesto è ancora Sos medici di base. Per ora si tampona con i sostituti, ma i pazienti sono già in apprensione, soprattutto in questo momento di emergenza sanitaria.
Per coprire il posto del dottor Trezzi, scomparso il mese scorso, è stato nominato un nuovo medico fino al 28 gennaio per poi procedere con un altro sostituto così da garantire la continuità assistenziale. Un avvicendamento che preoccupa gli assistiti del rione Vittoria: Cascina Gatti per passare dalle sostituzione temporanee alla soluzione definitiva aveva impiegato più di un anno e lo stesso era accaduto al quartiere Pelucca.
Laura Lana