Guerra, anche gli chef in campo per aiutare l'Ucraina

L'iniziativa è "Italian Keeps on Cooking for Ucraina": il ricavato a Soleterre onlus

Niccolò Rizzi.JPG

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Milano - Cambia il colore del grembiule, si tinge infatti di giallo e blu (come la bandiera ucraina). Cambia l'obiettivo, aiutare le vittime della guerra. Ma il grande cuore e l'entusiasmo restano gli stessi. Al via la campagna social "Italian Keeps on cooking for Ucraina", che vede tantissimi chef impegnati in cooking class online il cui ricavato andrà alla Fondazione Soleterre Onlus che da oltre 15 anni lavora per la tutela e il riconoscimento del diritto alla salute è che in questo momento si occupa di fornire cure e assistenza ai bambini ucraini malati di cancro e le loro famiglie. Ideta nel 2020 dal team dell’agenzia Alessia Rizzetto PR & Communication per sostenere il comparto della ristorazione colpito dalle chiusure imposte dalla pandemia, la charity questa volta pensa al popolo ucraino con una vera a propria maratona di lezioni di cucina online via Zoom.

L’attività coinvolge una selezione di chef di tutta Europa che, tra sabato 12 e sabato 26 marzo, dedicheranno un’ora del proprio tempo per condividere con il pubblico una loro ricetta facilmente ripetibile anche a casa. Per partecipare alle lezioni online basterà scegliere chef e ricetta preferita e fare una donazione alla Fondazione Soleterre. "E' un progetto solidale che non vuole schierarsi politicamente, ma auspica di aiutare, seppur in minima parte, coloro che subiscono questa situazione senza poter manifestare - afferma Alessia Rizzetto, ideatrice del progetto e fondatrice dell’omonima agenzia di comunicazione - I bambini, le ultime persone che vorremmo veder soffrire, sono invece i primi a subire le conseguenze di un conflitto generato dagli adulti, il cui ruolo dovrebbe essere invece quello di tutelare".

Tra i cuochi che hanno aderito al progetto e di cui si potranno seguire le “cooking class” su Zoom ci sono Franco Aliberti, Marco Ambrosino, Nello Barbieri, Enrico Bartolini, Fabrizio Borraccino, Daniel Canzian, Lorenzo Cogo, Roberto Conti, Roberto Di Pinto, Riccardo Gaspari, Alfio Ghezzi, Alberto Gipponi, Antonio Guida, Fulvio Marino, Matteo Metullio e Davide De Pra, Vito Mollica, Vasiliki Pierrakea, Niccolò Rizzi, Mirko Ronzoni, Nikita Sergeev, Valerio Serino, Lorenzo Sirabella, Luigi Taglienti, Federico Trobbiani, Claudio Vicina e tanti altri che stanno rispondendo numerosi all’appello invitando i propri follower a donare all’insegna del claim #italiakeepsoncookingforucraina.

"La nostra priorità è mettere in salvo i bambini malati di cancro e dare continuità alle cure antitumorali. Stiamo lavorando senza sosta per far arrivare i medicinali necessari all'ospedale pediatrico di L’viv e per riuscire ad accogliere i bambini e le famiglie negli ospedali italiani attraverso corridoi umanitari", spiega Silvia Boideff della Fondazione Soleterre. Per supportare l'iniziativa visitate il sito web www.alessiarizzetto.com/italia-keeps-on-cooking, è disponibile il calendario completo degli appuntamenti online ed effettuare la donazione. La pagina è impreziosita dalle illustrazioni dell’artista Simone Brillarelli, socio dell’Art Directors Club Italiano.

 

Alla luce dell’intensificarsi delle violenze e della conseguente emergenza umanitaria in Ucraina, le testate del Gruppo Monrif (Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno) hanno deciso di lanciare una raccolta fondi per rispondere alle enormi necessità della popolazione ucraina. 

PER DONARE PER L’EMERGENZA UCRAINA TRAMITE BONIFICO

Intestatario: Editoriale Nazionale

Banca: Unicredit SPA

IBAN: IT 78 H 02008 02435 000106364800

Causale: UN AIUTO PER L’UCRAINA

 

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