FRANCESCO PELLEGATTA
Cronaca

Bestemmie e sputi: il sindaco di Gudo Visconti lascia a piedi i bulletti dello scuolabus

Sospensione di due settimane per tre 13enni

DECISO Omar Cirulli, sindaco di Gudo Visconti: «Con il loro comportamento hanno messo in pericolo se stessi e i compagni. Speriamo che i 15 giorni a piedi gli permettano di imparare la lezione una volta per tutte»

Gudo Visconti (Milano), 27 ottobre 2018 - Mesi a fare i bulli, poi ci ha pensato il sindaco punendo con due settimane di sospensione dallo scuolabus i tre prepotenti di paese, 13 anni appena. Gudo Visconti, un paesino nel Milanese: la banda di tre ragazzini era ormai diventata un incubo non solo per alcuni compagni ma anche per gli autisti che ogni mattina accompagnano gli studenti alla scuola media di Vermezzo: schiamazzi, bestemmie ad alta voce e musica a tutto volume dalle casse portatili.

I tre erano soliti anche alzarsi e camminare nel corridoio, un gesto vietato dal regolamento del pulmino. Uno di loro avrebbe perfino sputato verso un conducente. Da qui le ripetute segnalazioni arrivate dai genitori degli altri studenti e dagli stessi autisti in servizio sulla linea, che nei giorni scorsi hanno inviato una relazione scritta al Comune. La classica goccia che ha fatto traboccare il vaso e scattare la sanzione. «Sullo scuolabus c’è l’obbligo di rimanere seduti – ha puntualizzato il sindaco Omar Cirulli –. Con il loro comportamento mettevano in pericolo se stessi e le altre persone a bordo, distraendo l’autista. Dopo vari incontri con tutti i genitori per invitare a rispettare le regole e colloqui con le famiglie dei tre ragazzi, una mattina sono salito sul pulmino per parlare a tutti. Due di loro erano tranquilli, il terzo si è mostrato irriverente masticandomi il chewingum in faccia e dicendomi cose, immagino non carine, sottovoce. A quel punto ho chiamato i suoi genitori, che devo dire si sono mostrati gentili e collaborativi al telefono».

Ma è stato tutto inutile, perché subito dopo gli atti di bullismo sono ricominciati. A partire da questo settembre, il gestore del servizio ha perfino arruolato un assistente di viaggio. Ma anche in questo caso con scarsi risultati: «Vecchio di m…», hanno insultato l’assistente. Fino alla relazione scritta e alla decisione drastica del sindaco. È stata informata pure la direzione della scuola frequentata dai bulli e non è escluso che saranno presi ulteriori provvedimenti disciplinari. «La prima sospensione è a discrezione dell’amministrazione – ha spiegato ancora Cirulli –. Al successivo richiamo scritto c’è l’allontanamento definitivo dallo scuolabus. Ma speriamo che questo primo provvedimento possa essere da monito per loro e per tutti gli altri».