ANDREA GIANNI
Cronaca

Lombardia, evasioni e illeciti: mille evasori totali e 29mila lavoratori irregolari

Il bilancio di un anno di lavoro del comando regionale della Guardia di finanza: 601 persone denunciate, di cui 87 arrestate

Guardia di finanza

Milano – Nell'arco di quasi un anno e mezzo, in Lombardia, sono stati scoperti dalla Guardia di finanza 28.850 lavoratori in nero o irregolari, in diversi settori e attività economiche. Le attività ispettive, inoltre, hanno consentito di individuare 1.001 soggetti che non presentano dichiarazione, sconosciuti al Fisco, molti dei quali operanti attraverso piattaforme di e-commerce.

È quanto emerge dal bilancio delle Fiamme gialle lombarde, diffuso in occasione del 250esimo anniversario delle fondazione del Corpo della Guardia di finanza, relativo alle operazioni eseguite da gennaio 2023 allo scorso 31 maggio. Sul fronte della tutela dei fondi pubblici, spiega la Gdf, "le direttive impartite mirano, in via prioritaria, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza". In quest'ambito sono stati eseguiti 1.845 interventi "orientati a verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, oltreché la corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici, per 38 milioni di euro".

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio, inoltre, sono stati eseguiti 226 interventi in Lombardia, che hanno portato alla denuncia di 601 persone, di cui 87 arrestate, e alla ricostruzione di operazioni illecite per 1,6 miliardi. Sono stati investigati oltre 7.912 flussi finanziari sospetti generati dagli operatori del sistema di prevenzione antiriciclaggio, di cui 89 attinenti al finanziamento del terrorismo internazionale.