
Il sottosegretario di Stato all’Economia Fededico Freni
Milano – Il “modello Milano” che fa scuola in tutta Italia, gli arresti, i sequestri. La Guardia di Finanza Lombarda oggi si regala un giorno di festa e bilanci. La festa è per i 249 anni dalla fondazione (presente tra gli altri il sottosegretario all’Economia Federico Freni), occasione che dà la possibilità anche di snocciolare i numeri relativi all’attività delle Fiamme Gialle in regione.
Il “modello Milano”
“Il cosiddetto "modello Milano fa scuola in tutta Italia: la Guardia di Finanza, assieme all'Agenzia delle Entrate e col coordinamento della procura di Milano, organizza delle attività che sotto il profilo organizzativo e ispettivo consentono di giungere rapidamente al recupero di materia imponibile e a definire la vicenda sotto il profilo penale in tempi sicuramente rapidi”. Lo ha sottolineato il comandante provinciale delle Fiamme Gialle milanesi, il generale Francesco Mazzotta, a margine della cerimonia della cerimonia per il 249esimo anniversario della GdF. "Nell'ultimo quinquennio abbiamo recuperato alle casse dello Stato 3,5 miliardi di imposte, oltre a una serie di innumerevoli di indagini e attività ispettive che hanno portato a importantissimi risultati”.
I dati
Negli ultimi 18 mesi i reparti della Guardia di Finanza della Lombardia hanno scoperto 2.471 reati fiscali commessi da 3.568 soggetti denunciati, di cui 167 arresti. I patrimoni sequestrati ai grandi evasori ammontano a circa 777 milioni di euro mentre le proposte di sequestro avanzate dalle procure lombarde superano i 2,5 miliardi di euro. Sono alcuni dati del bilancio operativo delle Fiamme Gialle resi pubblici in occasione della cerimonia per il 249esimo anniversario del corpo.
Nel contrasto alle frodi Iva sono stati svelati 2.530 casi per circa 2,1 miliardi dell'imposta sul valore aggiunto evasa. Sul fronte delle frodi fiscali basate sulla compensazione di crediti fiscali inesistenti sono stati denunciati 479 responsabili, di cui 39 arrestati, ai quali sono stati sequestrati beni e disponibilità finanziarie illecite per circa 1,2 miliardi. "Un sentito ringraziamento va alle donne e agli uomini della Guardia di Finanza dell'Italia del Nord Occidentale per la passione, l'entusiasmo e l'attaccamento all'istituzione, davvero ammirevoli, con cui operano ogni giorno a salvaguardia delle libertà economiche del Paese", ha sottolineato il comandante Interregionale dell'Italia Nord Occidentale, il generale Fabrizio Carrarini.