di Alessandra Zanardi
"Proviamo a regalare sorrisi anche quando dall’altra parte si parla di morte". L’impegno profuso durante la pandemia da Covid è racchiuso nelle poesie di Annalisa Cavallaro e Michele Avola, tra le migliaia di angeli del soccorso che ieri hanno partecipato alla cerimonia voluta da Città Metropolitana per ringraziare i volontari della Protezione Civile dell’intero territorio milanese. Un settore dell’associazionismo che ha dato tanto, e continua a dare, a supporto della lotta al virus.
Il parco esposizioni di Novegro, riconvertito in hub vaccinale dal 20 aprile al 1° agosto, ha fatto da cornice all’evento, con rappresentanze della Protezione Civile dei 133 Comuni del Milanese che si sono date appuntamento nei padiglioni del polo fieristico. Attraverso un circuito di premiazioni si è voluto esprimere riconoscenza ai nuclei attivi in ciascun Comune e complessivamente in un territorio, quello della Città Metropolitana di Milano, dove operano 3400 volontari, 1800 dei quali presenti ieri alla cerimonia. "È uno dei momenti più belli dei miei cinque anni da sindaco di Milano e Città Metropolitana", così Giuseppe Sala ha spiegato l’"emozione fortissima" nell’entrare al parco esposizioni. "Il mio “grazie” vuole essere un invito al mio Paese, affinché sulla Protezione Civile si facciano investimenti. È doveroso sostenere questo sistema". La vicesindaca metropolitana Arianna Censi ha esteso i ringraziamenti ai sindaci "che hanno condiviso angosce e speranze" e agli enti che hanno fatto delle donazioni, mentre l’assessore regionale alla partita Pietro Foroni ha ricordato che nell’ultimo anno e mezzo la Protezione Civile ha assicurato in Lombardia oltre 400mila giornate-uomo con 15mila volontari impegnati tutto il giorno nella lotta alla pandemia". Le tute giallo-blu sono state operative fin dalle prime fasi dell’emergenza. A sostegno dei Comuni, hanno distribuito mascherine e generi alimentari. Oggi continuano a garantire sostegno negli hub vaccinali.