
Nuove strutture ricettive per "sostenere" il lancio turistico della cittadina, una "Carta del potenziale archeologico" per valorizzare i tesori custoditi dal sottosuolo, un piano urbano del traffico pronto a cambiare acronimo e a diventare "Pums", piano urbano della mobilità sostenibile, "dovrà contemperare la tutela della mobilità di veicoli, pedoni, ciclisti e rispettare l’ambiente". In aula le linee programmatiche di mandato e fra queste le indicazioni, già su carta, per il nuovo Pgt, il primo del mandato di Ilaria Scaccabarozzi, presto in stesura. Un argomento vasto, presentato a più voci. Fra le altre quelle dei neo- assessori Alberto Villa (nella foto) e Nadia Ornago, referenti per Urbanistica e Lavori pubblici. Il piano della mobilità: "Desideriamo un cambio di passo - così Ornago -, quello che era un semplice “piano urbano del traffico” deve diventare uno strumento maggiormente complesso, che abbia la sostenibilità come base e garantisca la sicurezza di tutti gli utenti della strada".
L’archeologia un “pallino” del neo-assessore all’urbanistica Villa, geologo. "Scavi recenti hanno testimoniato che il sottosuolo di Gorgonzola più riservare interessanti ritrovamenti. È già accaduto in occasione degli scavi compiuti sul sagrato della chiesa dei Santi Protaso e Gervaso. La carta archeologica è uno strumento che identifica questo potenziale ulteriore". Il Pgt sancirà l’impegno al consumo di suolo zero. Si sogna una Gorgonzola più turistica: fra le ipotesi, quella di promuovere la nascita di nuove strutture ricettive. Non solo urbanistica nelle linee programmatiche, illustrate, ciascuno per la propria delega, anche dagli assessori Nicola Basile, Cristina Gioia e Gianluca Villa. Delicati soprattutto i temi toccati da Basile: "I prossimi anni richiederanno energie nel settore sociale: la povertà è in aumento, e anche sul fronte sanità e salute arrivano segnali preoccupanti".
M.A.
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