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Glicine di piazzale Baiamonti, nuova richiesta: “Fermate i lavori, ci sono i nidi di merli e passeri”

L'associazione Baiamonti Verde Comune ricorda il regolamento di tutela degli animali: si dovrebbe sospendere il cantiere fino al 1° ottobre

Glicine di piazzale Baiamonti, nuova richiesta: “Fermate i lavori, ci sono i nidi di merli e passeri”

Milano, 28 giugno 2023 – Tiene ancora banco la questione del glicine di piazzale Baiamonti, che si trova presso il circolo combattenti e reduci ed è stato al centro di un acceso dibattito della cittadinanza milanese per impedire che, insieme ad alcuni tigli, venisse abbattuto o rovinato dal cantiere per il nuovo Museo della Resistenza, che sorgerà proprio in quell’area.

Glicine piazzale Baiamonti
Glicine piazzale Baiamonti

Dopo l'accordo con il quale (grazie a una variazione di progetto) il glicine non sarebbe stato toccato, è iniziata la cantierizzazione della piramide "sorella minore" di quella già costruita dall'altra parte della piazza, che ospita ora Microsoft e Fondazione Feltrinelli. 

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Ma il comitato Baiamonti Verde Comune ora chiede che si blocchino i lavori. Le guardie zoofile infatti hanno appurato che i tre glicini presenti (di cui dovrebbe rimanerne uno solo) sono zona di nidificazione di merli e passeri. Di qui la richiesta, sulla base del principio per il quale occorre rispettare il periodo di nidificazione dell'avifauna, con divieto di operare sulle alberature fino al 1° ottobre 2023.

Volatili sul glicine di piazzale Baiamonti
Volatili sul glicine di piazzale Baiamonti

Il comitato sottolinea che le regole sono scritte sia nella legge 157/1992 sia nel regolamento milanese per la tutela degli animali e del verde pubblico: “Oltre ad avere visto sparire con la prepotenza di un leggero giro di ruspe il prezioso habitat naturale già presente e che si stava, di stagione in stagione, ulteriormente arricchendo in una zona dove il cemento spadroneggia, come comitato Baiamonti Verde Comune dobbiamo perfino vigilare attentamente che almeno le stesse leggi nazionali e i regolamenti comunali non vengano violati dagli enti che le hanno emanate e dai loro sodali in questa sciagurata avventura edilizia", si legge in una nota.

E ancora: “Ribadiamo che Piazza Baiamonti è un prezioso habitat di biodiversità anche se piccolo. Questa area è palesemente un rifugio per l'avifauna, di fatto un vero e proprio Bird Garden. In particolare è presente un insediamento di passeri, ormai quasi scomparsi a Milano. Tutte le piante, compreso il cespuglio di ginepro, sono utilizzate per nidificare, svezzare i pulli e pertanto devono essere tutelate bloccando la demolizione della muratura di sostegno”.