di Massimiliano Mingoia
Il loro genere musicale? Un rebus, o quasi. Provate ad ascoltare “Spaceman’’ e passerete in pochi secondi dalla techno al metal. Sorprendente. Forse è proprio questo il bello degli Electric Callboy, la band tedesca che domani sera è attesa all’Alcatraz di via Valtellina per un concerto che si annuncia spettacolare e affollatissimo. Non c’è troppo da stupirsi. Il gruppo nato nel 2010 come Eskimo Callboy (nel 2012 hanno scelto l’attuale nome), infatti, agli Impericon Awards 2022 si è piazzato al secondo posto nella categoria “Best Live Band’’ e al terzo posto in quella “Top Tour’’. La dimensione “dal vivo’’ è quella in cui gli Electric Callboy danno il meglio di se stessi e mostrano gli eccessi stilistici a volte un po’ kitsch ma di sicuro divertenti del loro suono e della loro immagine. Il sesto album, “Tekkno’’, dà il titolo anche al tour 2023 e suona come un disco della maturità artistica per il sestetto tedesco formato da Kevin Ratajczak (voce, tastiera, sintetizzatore, programmazione), Nico Sallach (voce), Daniel Haniß (chitarra), Pascal Schillo (chitarra), Daniel Kloßek (basso) e David Friedrich (batteria). L’obiettivo di mischiare l’hardcorepunk con i beat della techno è pienamente centrato e rende la band teutonica originale e difficile da inquadrare musicalmente, come accennavamo all’inizio. Ma, in fondo, chissenefrega delle categorie. Tornando al concerto meneghino – il biglietto costa 34,50 euro – l’apertura delle porte è prevista alle 18.30. Due le band di supporto. Alle 19 saliranno sul palco i Future Palace e alle 19.50 gli Holding Absence. Alle 21, invece, è fissato l’orario di inizio dello show degli Electric Callboy, portati in Italia da Vertigo. A proposito dei concerti organizzati dal promoter italiano, ieri si è registrata una novità per gli amanti del metal. Sì, perché Vertigo ha annunciato una data italiana dei Gojira, il 19 giugno all’Alcatraz, meno di un anno dopo la loro esibizione al Carroponte di Sesto San Giovanni (31 luglio 2022). La band francese, partita dal death metal con l’album “Terra Incognita’’ nel 2001 e approdata a un metal accessibile a un pubblico più ampio con gli ultimi dischi “Magma’’ (2016) e “Fortitude’’ (2021), è uno dei migliori gruppi degli ultimi 20 anni e ha posto i temi dell’ambientalismo e della difesa dell’Amazzonia al centro dei propri testi, scritti dal frontman e “ideologo’’ Joe Duplantier, che divide il palco con il fratello Mario Duplantier, il chitarrista Christian Andreu e il bassista Jean-Michel Labadie. I biglietti per lo show dei Gojira saranno disponibili in prevendita esclusiva collegandosi a Metalitalia.com dalle 11 di oggi fino alle 10.59 di giovedì e in prevendita generale dalle 11 di giovedì su Ticketone.