Anche San Giuliano celebra il Giorno del ricordo, in memoria delle vittime delle Foibe e dell’esodo giuliano-dalmata. Il primo appuntamento è alle 15 di oggi, quando lo Spaziocultura di piazza Vittoria ospiterà l’evento "Magazzino 18: storie di uomini e cose", un excursus dei lavori realizzati dagli studenti del comprensivo Enrico Fermi e del liceo Primo Levi. Si prosegue sabato con un doppio appuntamento: alle 16 al monumento di via Brigate Partigiane, per una cerimonia commemorativa, e alle 17 allo Spaziocultura, per lo spettacolo teatrale "Italiani in soffitta".
In un’ottica di sensibilizzazione, le commemorazioni vogliono essere "un monito per le generazioni future - dichiara l’assessore all’Educazione Maria Grazia Ravara -, affinché nessuno dimentichi la tragedia delle 350mila persone che hanno dovuto abbandonare le loro terre e le migliaia di vittime infoibate, o massacrate nei campi del dittatore jugoslavo Tito". "Il Giorno del ricordo - aggiunge l’assessore alla Cultura Nicole Marnini - rappresenta una luce che deve rimanere sempre accesa, per non disperdere quello che è successo, per riflettere e raccontare questa pagina drammatica della nostra storia, a lungo rimasta celata".
Celebrazioni in programma anche a Paullo, con presidio, oggi alle 16, in via Martiri delle Foibe. Prenderà la parola il presidente locale dell’Anpi, Renato Castelli. A Segrate gli eventi per il Giorno del ricordo si svolgeranno lunedì: alle 12 ci sarà la deposizione di una corona al monumento di via Grandi, mentre alle 18 il centro Verdi ospiterà i discorsi istituzionali e il racconto del segratese Piero Tarticchio, testimone vivente del dramma delle Foibe.A.Z.