ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

Gianni Valdati morto cercando funghi. Sesto Ulteriano piange il farmacista 57enne

La tragedia nei boschi vicino a Chiavari. La vittima viveva a San Giuliano con la moglie e due figli di 16 e 14 anni. Faceva parte anche dei “Rimbarunner” e lavorava nella farmacia della Stazione Centrale

Gianni Valdati abitava a Sesto Ulteriano e lavorava in farmacia alla stazione Centrale di Milano

Gianni Valdati abitava a Sesto Ulteriano e lavorava in farmacia alla stazione Centrale di Milano

San Giuliano Milanese (Milano), 5 ottobre 2024 – La città è in lutto per la morte di Gianni Valdati, 57enne di Sesto Ulteriano venuto improvvisamente a mancare ieri mattina in Liguria, durante una battuta di funghi. La vittima si trovava in provincia di Genova in compagnia di un amico, a sua volta cercatore di funghi e residente a Sesto Ulteriano, quando, intorno alle 9, è avvenuta la tragedia. Valdati è precipitato in un dirupo nei boschi di Barbagelata, nell’entroterra di Chiavari. L’allarme è stato lanciato dall’amico che si trovava con lui. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti il soccorso alpino, i vigili del fuoco e l’elicottero, che ha calato un medico del 118 per cercare di stabilizzare il 57enne. I tentativi di rianimarlo purtroppo non hanno avuto esito e sono state avviate le operazioni per recuperare la salma. Sul posto anche i carabinieri della compagnia di Chiavari.

Di origine pavese, farmacista di professione, Valdati lavorava nella farmacia della Stazione Centrale, a Milano. Lascia la moglie Daniela e due figli adolescenti: Ludovico, 16 anni, e Leonardo, 14 anni. La notizia della sua scomparsa si è diffusa rapidamente a San Giuliano, in particolare nella frazione di Sesto Ulteriano, dove il 57enne era conosciuto anche come membro dei Rimbarunner, un gruppo di podisti che organizzano periodici raduni ed eventi.

Uno di loro, Massimo Fusari, lo ricorda così: “Era una persona di cuore, si spendeva per gli altri. L’ultimo post del suo profilo Facebook è il testo di una lettera scritta da due clienti inglesi della farmacia dove lavorava, che lo ringraziano per averli aiutati. Ecco, basta questo per rendere l’idea della persona che era”. “Con lui ho condiviso viaggi, la passione per il calcetto e quella per il padel – prosegue –. Avevamo un rapporto fraterno. Mi mancherà la sua amicizia, sotto ogni sfaccettatura”.

Nella giornata di ieri, a portare le condoglianze alla famiglia anche a nome dell’amministrazione comunale di San Giuliano è stata l’assessora Jessica Nobili, che conosceva personalmente la vittima. Anche l’assessore Andrea Garbellini conosceva Valdati: “In passato abbiamo condiviso la passione per la metrologia – racconta –-. Era un gran lavoratore. La notizia della sua scomparsa è arrivata improvvisa e inaspettata: siamo senza parole”.