Geronimo La Russa nel Cda del Piccolo Teatro, Sala: “Nomina legittima ma ho remore sulla preparazione culturale”

Milano, il sindaco esprime i suoi dubbi e rimarca: “C'è un'occupazione da parte del centrodestra in tutti i ruoli. Stiamo attenti perché tre anni sono lunghi"

Geronimo La Russa e Beppe Sala

Geronimo La Russa e Beppe Sala

All’indomani della nomina di Geronimo La Russa nel Cda del Piccolo che tanti dubbi e polemiche ha sollevato, soprattutto nel Pd (Majorino: “Trovo davvero difficile da giustificare la scelta”) dice la sua anche il sindaco Beppe Sala. “L'unica osservazione che ho è che nelle nostre scelte nel passato, nel presente, lo faremo anche nel futuro, ci mettiamo persone che hanno un percorso nell'ambito culturale certificato. Perché il Piccolo è un punto di arrivo e da questo punto di vista ho delle remore”. 

“Però è chiaro che il Piccolo si regge sul contributo di vari soci, tra cui il governo, per cui - ha aggiunto Sala - io non posso che accettare questa decisione che è totalmente legittima" e comunque “cerco di non essere mai preconcetto, in particolare rispetto a Geronimo La Russa ho anche dimostrato in passato di non esserlo”. In queste ore, aggiunge il primo cittadino “ho ricevuto tanti messaggi di una protesta un po’ sommersa rispetto a questa nomina, torniamo un po’ al solito punto: c'è una parte della sinistra milanese che fa un po’ del brontolio e un po’ di distinguo la sua cifra”.

Guardando poi al futuro, il primo cittadino ha commentato: “Finché c'è Beppe Sala che fa da parafulmine dell'universo mondo si va avanti. In politica bisogna esprimere idee ma la cosa più importante è vincere. Se non si vince poi succede quello che stiamo vedendo”. Nel Paese “c'è un'occupazione da parte del centrodestra in tutti i ruoli. Stiamo attenti perché tre anni sono lunghi ma passeranno anche” e si deve trovare “una formula per essere veramente coesi - ha concluso Sala - e non sempre cercare i distinguo. Noi facciamo più fatica a essere compatti quando c'è il momento di decidere e questo è estremamente pericoloso”.