FEDERICA ZANIBONI
Cronaca

Galleria Vittorio Emanuele allagata, serrande abbassate e transenne: problema alle tubature

Milano, l’intervento di vigili del fuoco per mettere in sicurezza l’area. Anche il 25 luglio, però a causa del maltempo, una parte dell’Ottagono era stata transennata

Lo storico ristorante Galleria è rimasto chiuso a causa dell'allegamento

Lo storico ristorante Galleria è rimasto chiuso a causa dell'allegamento

Milano – Le serrande dello storico Ristorante Galleria sono rimaste abbassate tutto il giorno. "A causa di un grave danno all’impianto idraulico - si legge sui due grandi cartelli affissi davanti all’ingresso - oggi siamo costretti a rimanere chiusi". Già, perché ieri mattina la Galleria Vittorio Emanuele II è stata invasa dall’acqua. Pavimenti completamente bagnati e un locale allagato. A quanto riferiscono alcuni negozianti, vi sarebbero state infiltrazioni anche nei sotterranei, arrivando "fino a Prada".

Le grosse pozze d’acqua che si sono formate all’esterno del ristorante, sul braccio dell’ottagono che porta verso piazza della Scala e che ogni giorno viene attraversato da migliaia di cittadini e turisti, hanno reso necessario l’intervento della polizia locale per transennare l’area. Le successive operazioni di asciugatura, fondamentali per evitare che qualcuno scivolasse, sono state portate a termine. Nulla da fare, però, per il ristorante che dal 1968 serve da mangiare nel cuore di Milano. Non è chiaro se l’allagamento abbia avuto origine dalle sale interne, espandendosi poi fino all’area di passaggio.

Di certo, ieri lo storico locale non ha potuto accogliere i clienti né a pranzo né a cena. E ha tenuto le serrande abbassate per tutto il giorno, davanti allo sguardo curioso - e forse un po’ deluso - dei turisti che vi passavano accanto e si fermavano a leggere i cartelli scritti in doppia lingua in italiano e inglese.

Sul posto sono intervenuti i tecnici per gli accertamenti del caso. Non è ancora noto cosa abbia provocato un’infiltrazione d’acqua tanto grave, ma non si esclude che possa essere stato per un problema alle tubature. Nulla a che vedere, stavolta, con il maltempo, come accaduto dopo la tempesta che si è abbattuta su Milano il 25 luglio.

Anche in quel caso era stato necessario transennare parte del portico dello shopping di lusso per permettere le operazioni di asciugatura. Un episodio analogo a quello di ieri, invece, si era verificato nell’ottobre 2021, quando si era allagato il palazzo che ospita il ‘The Leonardo3 Museum’ in Galleria, a pochi passi dall’area in cui si sono verificate le infiltrazioni di ieri. La perdita d’acqua, quella volta, era partita dai piani più alti, all’interno di una suite dell’hotel Vik.