
Furto in casa Ecclestone, libero il ladro milanese
È in libertà e di nuovo in Italia uno degli uomini d’oro del furto del secolo, quello da 25 milioni di sterline in gioielli e contanti portati via nel 2019 dalla villa londinese della modella Tamara Ecclestone, figlia di Bernie, l’ex boss della Formula Uno. Alessandro Donati, 44 anni, ha finito di scontare in un carcere inglese la pena. Dopo tre anni e mezzo di reclusione è tornato libero, anche grazie allo sconto di pena ottenuto accettando il rientro in Italia senza più tornare nel Regno Unito: ma del tesoro non c’è nessuna traccia.
Per il clamoroso furto nella villa londinese della Ecclestone, nel cuore della City, sono stati condannati, oltre a Donati, altri due uomini. Nel dicembre 2019, nel giro di dieci giorni, la banda ripulì, oltre a quella di Ecclestone, anche le lussuose abitazioni dell’allora allenatore del Chelsea Frankie Lampard e quella del defunto patron thailandese di un’altra squadra della premier inglese, il Leicester. Il problema è che il bottino è sparito insieme al quarto uomo della banda, da allora imprendibile e finito al centro di un braccio di ferro sull’estradizione fra Londra e Belgrado.