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Fuorisalone 2019, design per l'infanzia: creativi a confronto con Leonardo da Vinci

Nell’anno del 500° anniversario di Leonardo, unduetrestella Design Week dedica il progetto speciale 'Hello Leo!' al più grande genio di tutti i tempi

Nini Nati con le ali

Milano, 2 aprile 2019 -  Da bambino Leonardo da Vinci si sedeva su un leccio e si chiedeva come si fa a volare. La sua passione l’ha portato a inventare macchine volanti per salire nel cielo e il paracadute, per scendere sulla terra senza farsi male. E a studiare il volo degli uccelli, degli insetti, dei pipistrelli e del pesce rondine. Nell’anno del 500° anniversario di Leonardo, unduetrestella Design Week dedica il progetto speciale 'Hello Leo!' al più grande genio di tutti i tempi. Artista, pittore, matematico, scienziato, uomo di multiforme ingegno. Ma ci piace pensare a Leonardo come il primo designer della storia, capace di coniugare creatività e funzionalità, bellezza e risoluzione pratica dei problemi, desiderio di superare i limiti e capacità di rimanere con i piedi per terra. Anche dopo aver volato. Leonardo ha costruito anche macchine terribili di guerra, eppure i suoi modellini oggi assomigliano a giocattoli, i suoi studi sulle ali e sugli animali hanno la poesia di un’illustrazione per bambini.

Per celebrare il Leonardo designer, e anche per ricordare la componente infantile della visione,sono stati raccolti i prodotti di aziende della tradizione italiana e internazionale: il mitico Abitacolo (1971) di Bruno Munari, “modulo abitabile per ragazzi” che si monta con solo 8 viti, prodotto da REXITE (I); Pablo Picasso aveva definito Munari il nuovo Leonardo contemporaneo. Il vecchio genio ha disegnato tantissimi cavalli ed è stato scelto come esemplare “a dondolo” il più recente H-Horse (2016) in metacrilato di Nendo per Kartell (I), mentre per ricordare la sua passione per gli elefanti è presente in mostra lo storico elefante-seduta disegnato dagli Eames nel 1945 per Vitra (CH). I maestri del design dialogano con i lavori di giovani creativi come il progetto site-specific Flying Martha del laboratorio Haptic Lab (USA), uno stormo di uccellini-giocattolo volanti in carta di gelso e bambù ispirati agli studi sugli uccelli e all’esplorazione del volo di Da Vinci, l’armadio dedicato al mito di Icaro del designer italiano Alicucio, la Gioconda reinterpretata da Poppik (F) come se fosse un puzzle adesivo che i bambini possono facilmente comporre, le leggere forme ottenute con Foooty (F), DIY kit 2D per costruire forme 3D, come un pallone da calcio, o missili e macchine leonardesche; per finire con il progetto d’illustrazione Duvet Days per sostenere le persone colpite da violenze, della costaricana Jenna Wiebe: con le sue astrazioni grafiche del corpo umano ci ricorda le tavole di disegno leonardesche. A ciascuno di loro è stato chiesto di interpretare a modo loro, e aggiornare la lezione e l’ispirazione di Leonardo.

Come lo scorso anno unduetrestella Design Week, con il patrocinio del Comune di Milano, dialoga con i 600 mq della Fabbrica del Vapore, Spazio Messina 2, mettendo sotto i riflettori nella settimana milanese del Fuorisalone più di 40 brand e pezzi di design provenienti da tutto il mondo.