ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

Barriere antirumore al quartiere Serenella, "basta rinvii"

Barriere antirumore al Serenella: "Basta rinvii, servono risposte da Comune e Rfi". La sezione locale del Partito democratico torna...

Barriere antirumore al Serenella: "Basta rinvii, servono risposte da Comune e Rfi". La sezione locale del Partito democratico torna...

Barriere antirumore al Serenella: "Basta rinvii, servono risposte da Comune e Rfi". La sezione locale del Partito democratico torna...

Barriere antirumore al Serenella: "Basta rinvii, servono risposte da Comune e Rfi". La sezione locale del Partito Democratico torna su un tema tra i più sentiti dai 2mila 600 abitanti del quartiere Serenella (nella foto da sinistra il vice presidente Giuseppe Gigante e il presidente Antonio Mollica del Comitato Serenella): l’installazione di protezioni fono-assorbenti lungo la ferrovia, per schermare dal rumore le abitazioni della frazione. Dopo anni di attesa, svariati appelli e una raccolta di firme da parte del comitato di zona, nel 2020 era stata rilasciata, da Regione Lombardia, l’autorizzazione paesaggistica per la realizzazione del manufatto. Nel 2024, Rete ferroviaria italiana (Rfi) e l’Amministrazione di San Giuliano avevano annunciato l’avvio dei lavori per l’inizio del 2025, ma lo scorso marzo Rfi ha comunicato un nuovo rinvio, "a data da destinarsi", adducendo motivazioni tecnico-burocratiche e la necessità di ulteriori verifiche. Una doccia fredda sui residenti del quartiere, e non solo.

Anche il Partito Democratico di San Giuliano "ritiene questo comportamento inaccettabile - rimarcano i dem -. È legittimo chiedersi: com’è possibile che, dopo anni di progettazione e autorizzazioni, tutto venga rimesso in discussione proprio nel momento in cui i lavori dovrebbero partire? Sono stati commessi degli errori nella gestione? O c’è qualcosa che non è stato detto? I cittadini meritano risposte chiare". La richiesta, agli enti competenti, è di ufficializzare un nuovo cronoprogramma, per dare tempistiche certe. Il Partito Democratico, dal canto suo, "continuerà a sostenere la mobilitazione dei cittadini nelle sedi competenti". Anche tra Melegnano e Cerro al Lambro gruppi di cittadini aspettano da anni il posizionamento di barriere anti-rumore lungo la linea ferroviaria che corre vicino alle loro case e che è fonte d’inquinamento acustico per il continuo passaggio dei treni.

A.Z.