Polizia ferroviaria in una foto di repertorio Ansa
Milano – Una fuga disperata attraverso i binari dell'Alta Velocità si è conclusa ieri con l'arresto di un cittadino marocchino di 21 anni presso la stazione di Milano Rogoredo. Il giovane dovrà rispondere di resistenza a Pubblico Ufficiale dopo aver messo a rischio la propria vita e quella degli agenti.
L'episodio si è consumato durante i controlli di routine della Polizia Ferroviaria nelle aree limitrofe allo scalo ferroviario, intensificati su disposizione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica. Gli agenti hanno individuato il 21enne in atteggiamento sospetto in una zona impervia, tristemente nota come teatro di spaccio di sostanze stupefacenti.
La vista delle divise ha scatenato la reazione del giovane, che si è dato a una precipitosa fuga attraversando i binari della linea ad Alta Velocità. Un comportamento che ha messo a serio rischio non solo la sua incolumità, ma anche quella degli operatori di polizia impegnati nell'inseguimento.
Raggiunto dopo la corsa sui binari, il 21enne ha opposto una violenta e accanita resistenza prima di essere definitivamente bloccato dagli agenti. L'uomo, risultato incensurato e sprovvisto di documenti di identità al momento del controllo, è stato quindi tratto in arresto.
L'operazione si inserisce nel più ampio piano di controlli predisposto dalle autorità per contrastare i fenomeni di criminalità nell'area della stazione di Milano Rogoredo, da tempo sotto osservazione per la presenza di attività illecite legate al traffico di droga. La zona continua a essere presidio costante delle forze dell'ordine nell'ambito delle strategie di prevenzione e contrasto ai reati